mercoledì 29 febbraio 2012

NO TAV = MERDA

Ecco i nostri baldi giovani NO Tav che fanno i fenomeni. Che rimangano tutti folgorati!!!

Leggete questo e poi tirate le somme: http://www.corriere.it/cronache/12_febbraio_29/ehi-pecorella-vuoi-sparare-giangiacomo-schiavi_2028862a-62ad-11e1-8fe6-00ac974a54fa.shtml

Per me devono essere tutti asfaltati

martedì 28 febbraio 2012

D.a.D Sleeping my day away

Imparate ad ascoltare buona musica!.....gran gruppo i Disneyland after dark (magari il sig. Walt ed i suoi legali si rivolteranno nella tomba....ma scriverò a fare per voi!??!!)...qualche "bifolco" dirà che son di nicchia, ma, forse, si dovrebbe rendere conto che è lui quello che, ascoltando talmente tanta musica commerciale, considera di nicchia della gran musica..

lunedì 27 febbraio 2012

Perchè non mi abbono a mediaset

Carlo Pellegatti, celebre giornalista della scuderia Mediaset, da tempo votato alle radio e video cronache "di parte" Milanista ne ha combinata una grossa.

In realtà quella grossa l'ha combinata il guardialinee Romagnoli ma lui ci ha messo il carico da nove non pensando di essere in onda in quel momento. Lancia una miriade di insulti ed improperi verso Antonico Conte; atteggiamento biasimabile se si trattasse di un qualsiasi tifoso da casa o al bar ma non forse da un giornalista professionista che come tale deve attenersi ai fatti.

Sui social sono già volati un po di buone parole anche nei suoi confronti...il più morbido è di darsi all'ippica, altra grande passione di Carletto per cui redige anche un trafiletto sulla Rosea.

A onor del vero, il giornalista si è prontamente scusato sul sito Sportmediaset

"Chiedo subito scusa dunque alla Juventus, ad Antonio Conte, soprattutto ed ai tifosi juventini, che si sono sentiti giustamente offesi. Capita di trovare una buca sulla strada della vita, io l’ho trovata in una sera di febbraio"

Tratto da affariitaliani.it



Poveraccio, dico io!...ho trovato un' altra ragione per non abbonarmi a mediaset premium...vi incollo il link






venerdì 24 febbraio 2012

My two cents....Cocaine -seconda riga-

Dato che non siamo in giro a fare il solito giro di birrette d'importazione (eh siamo gente che beve bene noialtri), prendo spunto dal post del nostro frank e con il giusto sottofondo musicale (i green day ovviamente), gradirei lasciare 2 riflessioni sul post precedente (l'argomento in generale meriterebbe pagine e pagine da persone più illustri ed informate del sottoscritto)
L'articolo di repubblica.it ci riporta indietro di quasi 3 decenni quando girava la leggenda metropolitana che la coca aiutasse ad essere performanti...vi ricordate le leggende su agnelli e maradona??...se ne parlava oltre 20 anni fa....le solite cagate!
Chi come me ha vissuto gli anni delle serate discotecare anni '90 (ma in fondo era così anche nei mitici '70, nei rampanti '80 e probabilmente negli incomprnsibili duemila) ha avuto modo di incontrare i cosidetti pippatori occasionali (quelli del sabato sera, tando per intenderci) ma anche i veri dipendenti.

Dovete sapere che la coca, all'origine dell'esportazione dalla Colombia verso gli States, era sponsorizzata da filocomunisti che ne facevano una motivazione politica: far morire il consumismo attraverso la cocaina. In poche parole, erano ben consci della immediatezza della dipendenza stessa, ed erano convinti che importandola in America avrebbe minato l'economia occidentale. In parte hanno vinto: pensate a quanti milioni di euro/dollari vengono letteralmente gettati...vero è che l'indotto è pazzesco ed infatti le grandi mafie hanno messo i loro viscidi tentacoli anche su quest'affare; ma torniamo al problema reale: ho avuto conoscenze ed amicizie rovinate dalla coca, ragazzi (uno in particolare) vecchi clienti dei palazzi, che avevano tutta la mia amicizia ma per la coca qualcuno è arrivato a rubarmi in casa...ma d'altronde aveva già perso lavoro e famiglia per colpa della bamba...Non si parla di essere performanti ma di chiudersi dentro una stanza (qualcuno si ricorda un altro amico dell'epoca a barcellona..."chi set? ol montezemolo?") senza mai muoversi ma con un piatto e qualche riga di coca magari passata da un pusher che la teneva tra i coglioni!!...performanti?...una volta al "backstage" ho conosciuto una ragazza il cui marito la portava a milano in certi cocaparty...lei mentre era attaccata ai microfoni (nel retro del retro) lo definiva il festival dei cazzi mosci (quello a milano)...in località caraibiche certi loschi figuri (il benza per esempio) al posto che passare la serata a divertirsi, stavano chiusi in villa...indovinate a fare cosa?.....altro che performanti!

DIPENDENTI: è questa la realtà! Dice bene repubblica.it a dire che sia trasversale...la usano tutte le categorie sociali...ma con forza e determinazione va sottolineato che in primo luogo ti spacca il cuore ed il cervello ed in secondo luogo ti sputtana la vita! Questo va scritto!...ahimè in tv ci sono i soliti smascelloni che ormai hanno sdoganato la bamba insieme ai trans e si dimenticano di dire che la coca ti ammazzapian piano! Ripeto: questo va detto!
Guardo Ax a Zelig e penso a quel politico che condanna la ganja e poi si sniffa la coca... e da qui video a seguire.

I dogo con cocaina


Cocaine

da repubblica.it

Il nuovo mercato della cocaina
Ecco chi sniffa per lavorare meglio







Non lo scopriamo certo adesso che pensano tutti di essere come Steven Tyler...ma fa sempre una certa impressione leggere articoli così. Siamo ridotti male, Rado magari quello che ti opererà prima di entrare in sala si fa una bella tirata...rabbrividiamo....




Una volta era la droga di moda, quella da sballo del sabato sera o quella destinata ai mestieri glamour: finanza, arte, spettacolo. Oggi è trasversale, coinvolge medici e infermieri, camionisti e muratori, artigiani e piloti, chef e avvocati. Tutti abbagliati dalla possibilità di vincere stress e fatica, di reggere i ritmi, di essere più "performanti" nelle rispettive attività. Tutti destinati a restarne prima o poi schiavi.Michele viaggia tutta la settimana in camion dalla Brianza a Monaco di Baviera. Luca è chef e prepara catering per 200 persone nelle ville venete. Giuseppe, muratore cottimista, costruisce case in Lombardia. Il problema è che tira su molto altro. Come Gaetano, infermiere strumentista in un importante ospedale di Milano: lui sniffa dieci minuti prima di entrare in sala operatoria. D'altronde lo fa anche il neurochirurgo per prepararsi a un intervento di precisione al talamo. E anche Vittorio e Enzo, 73 anni in due, autisti di autobus per un'azienda privata con appalti nel pubblico. E poi Raffaella - non è il suo vero nome - 42 anni, magistrato penalista, dopo quindici anni è ancora in balia dei suoi demoni.Sono macchine fatte di carne e vanno a cocaina. Si dopano per aumentare le prestazioni, per vincere lo stress e la fatica, e reggere i ritmi. La prendono a casa prima di uscire la mattina. O sul posto di lavoro. Magari in pausa. In cantiere. Negli spogliatoi del deposito dei tram, dell'ospedale, nella cucina del ristorante. Sulla cabina del Tir. Nei bagni del Parlamento (ricordate l'inchiesta delle "Iene"? Un parlamentare su tre positivo ai test anti droga) e dei tribunali. In taxi. Prima di mettersi alla cloche dell'aereo. Grazie alla polvere bianca riescono a lavorare anche quindici ore senza staccare: se non per uno, o più, "richiamini". C'è chi la droga-doping è convinto di dominarla, e se ne serve a piene narici. Ma poi diventa una scimmia e ti schiaccia. E' così che la droga invade il mondo del lavoro. Una categoria dopo l'altra. Chi sono i nuovi schiavi della sniffata-professionale? Quanto è diffusa?EFFETTO PERFORMANCE "All'uso tradizionale della coca - quello evasivo-sociale - si è affiancato, ormai stabilmente, quello della sostanza assunta come stimolante lavorativo". Vittorio Tanzi è responsabile qualità del Crest, centro per i disturbi di personalità e tossicomania, sede e ambulatorio a Milano, due comunità in provincia di Varese. Ha pazienti imprenditori, manager, magistrati, piloti, operai, avvocati, artigiani, autisti, poliziotti. "Più è stressante il tipo di mestiere - in alcuni casi entra in gioco anche il fattore frustrazione - e più è frequente il ricorso alla cocaina. Il motivo è molto semplice: oltre ad essere un eccitante è anche un contenitore dello stress, e un abbattitore della fatica". Molto caro. Perché il tempo di effetto della polvere bianca è rapido: un'ora, contro le sei ore dell'eroina. "Se sniffi per aumentare la performance devi farlo di continuo - aggiunge Tanzi - Più volte al giorno. Il che comporta costi notevoli. Dopo un po' la quantità che prima ti bastava, non ti basta più. Tutto questo fa si che l'uso "performante" della sostanza non possa protrarsi per periodi molto lunghi".I mestieri della coca hanno una storia millenaria. Che risale fino agli Inca. Nell'800 in Sudamerica i contadini masticavano foglie di cocaina per resistere alla fatica nei campi. Ai fini di una buona resa lavorativa le foglie venivano distribuite tre o quattro volte al giorno, durante le pause dal lavoro. Nell'area compresa tra Colombia, Perù e Bolivia - dove si producono tre quarti della cocaina del mondo - l'abitudine è ancora intatta, benché un conto sia masticare la foglia, e un altro tirare la coca in polvere, ottenuta tramite vari procedimenti chimici. Tutt'altra storia è la "bamba". La chiamano così a Milano-coca-city (il capoluogo lombardo coi suoi 125 mila consumatori è la capitale italiana e europea dell'assunzione di cocaina; tre volte sopra la media nazionale). Nella sua nuova declinazione la "bamba" ha un po' perso la tradizionale identità. Non più tanto o soltanto stupefacente da "estetica sociale", da "adeguamento" allo status sognato. Piuttosto, una specie di stampella. Per sostenersi nel mestiere, essere competitivi, ammortizzare lo stress.

Immorale J.Ax

Non so come mai ma questa canzone secondo me calza al nostro Frank....forse perchè dopo 2 ore all'agriturismo si rompe i maroni...o forse perchè a lui piacciono i cantanti napoletani...


Ps: la pubblicità potete saltarla

Scusatemi tanto i toni
con la natura avrò dei rancori
se mi portate all’agriturismo
dopo due ore mi rompo i maroni
è che ho bisogno di questi odori
di micropolveri nei polmoni
di spacciatori di imprenditori
amo l’inferno dei miei gironi
amo l’inverno coi suoi geloni
vivo a milano coi suoi grigiori
vivo in italia coi suoi valori
e vivo al mio posto tra i disertori
e vai avanti cosi che muori fin dalla scuola elementare ma
tutto quello che amo fare è immorale o illegale
ma perché?
Dovrei fare il salutare e salutare
notti e bevute lavorare e fare bambini
ma poi vedo papà
della mia età con debiti e casini
a volte qualcuno va dai vicini coi fucili
società che nuoce alla salute
a me piace starne ai bordi sputare quando ti sporgi
e che un tot di gente fraintenda il mio modo di pormi
e dare fastidio
a chi non ha senso dell’umorismo
mi piacciono i cantanti napoletani
e sono un fan dei loro video
mi piace guardare
tutte le sere tutte le serie americane
per osservare l’italia
poi bucarsi la lingua
sputare su villa e famiglia l’eredita culturale
sui miti da provinciale
tutto quello che mi piace fare
tutto quello che amo fare è immorale o illegale
ma perché?
Tutto quello che amo fare è immorale o illegale è suonare musica da macellai
per quel pubblico che fotte il copyright
ma perché?
È mangiare schifezze la puzza di sigarette
le feste con la figlia del dottore così mi scrive le ricette
amo il malox plus perché sono per il fast food
per le cuffie col bluetooth la super ganja
le poker room
coi raggi gamma divento hulk
questa fobia non la sento più
corro contro l’armageddon
facendo su e in mano ho un coca e rum
padre perdona il mio peccato originale
tutto quello che mi piace fare
fatti di meta fatti di cheta
fragili come fatti di creta
e chi se frega
tanto ne muoiono 5 come me ogni sabato sera schiantato sul male dal quale
stavo scappando
liquidato dal giornale
quelli si stavano tutti drogando
cazzo ci lamentiamo noi abbiamo tutto qui
possiamo scegliere tra te’ vodka o gin
3 vodafone o tim
liberi però senza vie d’uscita
a me piace il rosso sangue
quindi mi serve una ferita
tutto quello che mi piace fare
la litigata con il più grosso
tornare a casa con l’occhio gonfio
tutto quello che mi piace fare
mi fa sentire un po’ meno morto
e se mi fa male io me ne fotto

giovedì 23 febbraio 2012

Bergamo, solo il 36% degli annunci immobiliari riporta classe energetica

da bergamonews.it

Come dice Marco c'è in giro scarsa professionalità e gente che non rispetta le regole a discapito di chi lavora in modo onesto e professionale.

Secondo Immobiliare.it a quasi due mesi dall’entrata in vigore della normativa sulla certificazione energetica, in Lombardia solo il 33% degli annunci immobiliari è in possesso del certificato (obbligatorio) di prestazione energetica, una percentuale comunque superiore alla media nazionale che si attesta al 22%.
«Su oltre 130.000 annunci presi in esame in Lombardia, quasi uno su tre è già in regola - dichiara Carlo Giordano, Amministratore Delegato di Gruppo Immobiliare.it – I dati sono però in continua evoluzione; la stessa rilevazione, effettuata solo una settimana fa, aveva evidenziato un certificato valido solo nel 29% degli immobili proposti in vendita o affitto nella regione. Oggi siamo al 33%»
Per la Lombardia la strada per mettersi in regola sembra ancora molto lunga. Monza e Brianza guida la classifica delle province lombarde con 46% di annunci a norma, seguita da Lecco (37%), Bergamo (36%), Brescia (34%), Como (33%), Milano (30%) e Varese (29%). Cremona, Lodi, Mantova e Sondrio si arrestano, a pari merito, ad un 26%; fanalino di coda Pavia con il 22% di annunci certificati.
I problemi maggiori, inutile negarlo, li hanno i privati: solo il 9% degli annunci pubblicati da loro, su scala nazionale, è dotato di indicazione della classificazione energetica dell’immobile messo in vendita o affitto.

mercoledì 22 febbraio 2012

Gente che spera...a riuscirci...

Come al solito il brillantissimo corriere.it (che ricordiamo ospita anche il caro percy) spara puttanate senza controllare e a sto giro l'autore dell'articolo non si firma nemmeno ma lascia un generico "redazione on line"....i giornalisti, in genere, e quelli del corriere in particolare, piuttosto che pompare i toni alla ricerca della polemica (che, ammetto con molta tristezza, è l'unico sistema per garantirsi delle vendite in Italia) dovrebbero ricercare la verità, anche nelle piccole cose.
Ecco come è andata la polemica J.ax vs Pdl...
Il cantante interviene in un video postato su YouTube sulla polemica legata al nuovo inno del Pdl. Il rapper spiega: "A una prima lettura, mi pare che gli autori dell'inno non siano riusciti ad esprimersi con altrettanta efficacia, e che non si possa parlare di un vero plagio. Tuttavia sappiate che lo slogan 'Gente che spera' mi appartiene"








J. Ax: «Denuncerò Berlusconi. Ha copiato da me il nuovo inno del Pdl »

da corriere.it


L'ex leader degli Articolo 31 sostiene che il testo è stato plagiato dalla canzone «Gente che spera» del 2002


MILANO - Neanche è mai stato suonato e già crea polemiche. Il leader del Pdl Silvio Berlusconi voleva cominciare il rilancio del partito dal nuovo inno, ma rischia di ritrovarsi coinvolto nell'ennesima causa giudiziaria.


LA POLEMICA - Secondo J.Ax, pseudonimo di Alessandro Aleotti, ex leader degli Articolo 31, il testo del nuovo inno del Pdl che recita «Noi siamo il Popolo della Libertà, gente che spera, che lotta e che crede nel sogno della libertà» presenta eccessive somiglianze con le parole che il rapper milanese scrisse per la canzone «Gente che spera», pubblicata nell'album del 2002 «Domani smetto». Sul proprio account twitter ufficiale, J.Ax si infuria e minaccia di denunciare per plagio l'ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi. Il cantante spiega di aver ricevuto segnalazioni sulle somiglianze del testo dell'inno scritto da Berlusconi con la sua canzone e scrive «Domani denuncio Berlusconi. Buonanotte. Incredibile c...».

Rome wasn't built in a day

Ecco cosa mi è rimasto del festival....tra le due voci più sensuali degli ultimi anni


lunedì 20 febbraio 2012

Titans of rock.....A quale andiamo?

Da gibson.com

All-Star Rock Tour to Hit South America
Peter Hodgson | 02.13.2012
An all-star squadron of hard rock stars including members of Guns N’ Roses, Def Leppard, Mötley Crüe, KISS and Metallica will take part in an unprecedented South American tour called Titans of Rock.

Artists participating in the tour include – get this – Duff McKagan (Guns N’ Roses, Velvet Revolver), Joe Elliot (Def Leppard), Gilby Clarke (Guns N’ Roses, Rockstar Supernova), Ed Roland (Collective Soul), Steve Stevens (Billy Idol), Gene Simmons (KISS), Glenn Hughes (Deep Purple, Black Sabbath, Black Country Communion), Matt Sorum (Guns N’ Roses, Velvet Revolver), Jason Newsted (Metallica, Voivod, Rockstar Supernova), Sebastian Bach (Skid Row) and Vince Neil (Mötley Crüe).

The news was broken by Steve Stevens on his Facebook page. Stevens didn’t mention Gene Simmons initially, but confirmed the KISS demon’s involvement in a reply to his original posting.

The tour will take in dates in Peru, Brazil, Paraguay, Argentina, Chile, Guatemala and Costa Rica.

There is no word yet on whether the tour will expand to dates in North America, but one thing’s for certain: it’s going to generate more YouTube traffic than “Charlie Bit My Finger” and Rebecca Black’s “Friday” combined.

Titans of Rock tour dates:

April 19 - Lima, Peru
April 21 - Sao Luis, Brazil
April 22 - Sao Paulo, Brazil
April 24 - Paraguay
April 26 - Buenos Aires, Argentina
April 28 – Santiago, Chile
April 30 - Guatemala City, Guatemala
May 02 - San Jose, Costa Rica

venerdì 17 febbraio 2012

Consigli per gli acquisti invernali - i giorni della merla-

Ci siamo lasciati alle spalle i famosissimi giorni della merla: dovete sapere che questa definizione deriva secondo Sebastiano Pauli da un fatto storico: "dovendosi far passare oltre Po un Cannone di prima portata, nomato la Merla, s'aspettò l'occasione di questi giorni: ne' quali, essendo il Fiume tutto gelato, poté quella macchina esser tratta sopra di quello, che sostenendola diè il comodo di farla giugnere all'altra riva. Altri altrimenti contano: esservi stato, cioè un tempo fa, una Nobile Signora di Caravaggio, nominata de Merli, la quale dovendo traghettare il Po per andare a Marito, non lo poté fare se non in questi giorni, ne' quali passò sovra il fiume gelato."
Veniamo alla musica con le più importanti novità: spopolano ormai nelle radio i Black keys con Lonely boy ( in realtà questo gruppetto era già stato segnalato in un mio precedente post); i Bush hanno pubblicato una grande hit adatta alle temperature invernali "The sound of winter"; buona ballata d'esordio per i Daughtry con "Crawling back to you";ed anche i Coldplay in questo inverno trovano la loro band-clone con i Young the Giant con "Cough Syrup"; ma le novità più esaltanti per noi rocker anni '80 sono senza ombra di dubbio i Jane's addiction del sempreverde Dave Navarro con "Irresistible Force", i Puddle of Mudd con la cover degli Stones "Gimme Shelter" (bella, bella, bella!) e gli immortali Scorpions con la cover di Ed Cobb e non dei Soft Cell, come pensano tutti (quante ne so) ,"Tainted Love"....tra gli italiani segnalo solo i Negrita con "Fuori controllo".
Capitolo Sanremo: nessuna canzone memorabile anche se il buon Davide ha regalato un gran testo alla Fornaciari (ahimè già eliminata)...probabilmente vincerà Gigi "rado" d'alessio o Noemi; io mi permetto di segnalarvi Nina Zilli (che ha fatto un fantastico duetto con Skye dei Morcheeba in "Rome wasn't built in a day")...poco altro da dire se non che ci aspetterà in radio il tormentone di Celeste Gaia "Carlo".
Solito salto nel passato, dedicato al canadese, con video collegato: Bo Diddley (andate a scoprirlo per chi non lo conoscesse) con I'm a man