USCITE SIETE CIRCONDATI
mercoledì 30 novembre 2011
The Black Crowes
lunedì 28 novembre 2011
Chiedi chi era il liga
giovedì 24 novembre 2011
25 novembre
Oramai 3 anni fa gli abbiamo dedicato un video che permane in rete...non metto il link diretto, ma potete fare (per chi ne ha voglia) il classico copia incolla: http://teosabeeilsuomondo.blogspot.com/2007/12/bonzo-life.html
A sto giro, avevo pensato a November rain, ma l'amico 'anja_ma' mi ha suggerito il live del davide di "40 pass": capolavoro!
mercoledì 23 novembre 2011
Recensione. ristorante - L'altro ristorantino - 7-
Guns n roses reunion
Il tambureggiare dei rumors si fa sempre piu' pressante tant'e' che axl per la prima volta non ha smentito la possibilita' di suonare insieme a slash e co. Slash dal canto suo ha attenuato i toni nei confronti di axl, duff si dice possibilista e steven ovviamente firmerebbe al volo!...manca izzy all'appello: difficile trovare notizie ed opinioni del chitarrista di Lafayette. Prima di lasciarvi l'ultima battuta di axl, sottolineo il fatto che potremmo comunque prendere i biglietti e poi vedere cosa succede.
"Davvero non ne ho idea, se ne sta parlando giusto per parlarne. Per quanto mi riguarda, sarebbe un onore, e sono più che sicuro che ci sarebbe una consistente fetta di nostri fan ai quali una rimpatriata farebbe molto piacere"
Insomma qualcuno si iscriva alla newsletter e ci tenga informati
http://rockhall.com/event/2012-inductions/
martedì 22 novembre 2011
Carta canta sacchi!
Dato che in più occasioni si è insinuato che il mio voto alla maturità fosse esagerato, vado ad iniziare la pubblicazione delle mie pagelle del Liceo, partendo dal secondo anno dato che ho fatto il primo anno all'Agraria (mi aspetto i soliti commenti ... ). Invito i soliti chiacca a pubblicare le loro ...
sabato 19 novembre 2011
giovedì 17 novembre 2011
Diamo i numeri
http://www.italiaora.org/
mercoledì 16 novembre 2011
Germania uber alles
L'unica nazione immune dalla crisi dell'euro in Europa è la Germania. Dovremmo iniziare a capirne i motivi. Se una nazione come la Grecia che vale il 2% del Pil della Ue rischia di farla fallire dovremmo porci qualche domanda sulla tenuta della costruzione attuale dell'Europa e su quali basi poniamo i nostri piedi. I dati dello spread dell'ultimo decennio tra un qualunque Paese dell'area euro e la Germania dimostra l'insostenibilità di un'unica valuta per le economie europee. La differenza tra i titoli pubblici dei diversi Stati e il bund tedesco è aumentata per tutti, non solo per la Grecia o per l'Italia, ma anche per l'Olanda passata da 0,2 a 0,5%, per la Spagna da 0,3 a 4,1% o per la Francia da 0,1 a 1,7% (*), tutti dati in aumento. In sostanza la distanza tra la Germania e il resto d'Europa sta aumentando, a diverse velocità, per tutti. E tutti rischiamo di fare la fine della Grecia a lungo termine. Nessuno Stato può rimanere agganciato alla locomotiva tedesca. La Germania sta assorbendo liquidità dagli Stati europei come un buco nero, è la cassaforte del continente. Infatti chi vende titoli spagnoli o italiani, oggi compra bund che hanno un rendimento inferiore, ma che gli danno maggiori garanzie. La Germania, grazie all'euro, ha aumentato le sue esportazioni verso i Paesi membri. Se l'italiano dovesse pagare in lire un prodotto tedesco, o lo spagnolo in pesos, le esportazioni della Germania diminuirebbero. L'euro non rappresenta le economie nazionali che lo hanno adottato che nel tempo si stanno allontanando tra loro, non avvicinando. L'euro è il sintomo, non il problema. La Ue non ha politiche fiscali comuni, misure condivise per la lotta all'evasione, uniformità per la stesura delle finanziarie che decidono le politiche di spesa e di bilancio dei diversi Stati. E' l'equivalente di un gruppo di persone che vivono nello stesso condominio in cui qualcuno butta i soldi dalla finestra, qualcun altro pulisce le scale per tutti, la differenziata la fanno solo gli inquilini del primo piano che sono anche gli unici a pagare le spese condominiali. E' ovvio che la convivenza non può durare come è altrettanto ovvio che l'unione economica deve seguire e non anticipare quella politica. Si inizia dalla testa non dalla borsa.
(*) Dati 11 novembre 2011, fonte OECD
martedì 15 novembre 2011
RAI: televisione sempre più di merda
Vergogna! la RAI fa pietà e a questo punto fa bene chi non paga il cosiddetto canone RAI che non è un canone ma una tassa sulla televisione ma di fronte a questa merda chi non paga forse non ha tutti i torti (io sono un pirla che lo paga...).
Per finire vi ricordo chel'on.(?) Salvini (della Lega) ha dichiarati a Radio24 nel corso della trasmissione "La Zanzara" di Cruciani che non aveva mai pagato il canone RAI e mai lo pagherà; lo stesso fa parte della Commissione RAI (messo li dalla Lega) e lo stesso ha dichiarato in trasmissione che questa Commissione non serve a un cazzo!!!!
La gente si è spaccata la minchia di questi parassiti che ci rubano i soldi
No pain No Gain
Revolution!
lunedì 14 novembre 2011
My two cents...rimbocchiamoci le maniche
Rientriamo sul pezzo dopo inutili polemiche
E' la frase che si sente ripetere con maggiore frequenza negli ultimi tempi "per uscire dalla crisi bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare"; si ritorna così ai tempi del dopoguerra, all'inizio del miracolo italiano (l'unico!). La gente si deve arrangiare, magari trovando un secondo lavoro od occasioni da sfruttare...e così balzano agli occhi 3 casi avvenuti proprio nella bergamasca; ve li cito:
Un ingegnere aerospaziale ha trovato un secondo lavoro da casa grazie al pc, e, fondamentalmente, deve scrivere commenti positivi su ristoranti di secondo grado dove proprietari senza scrupoli non esitano a passargli la classica mancetta sottobanco. Utile ma un po' torbido;
Un contadino di un ridente paesello affacciato sul lago di Endine, meglio conosciuto in paese col nome di "michelott sciet' del michelì" soprannominato dagli amici "ol vampiro" (in quanto senza denti) nonostante una ricca attività casearia si è buttato nel mondo dello spaccio, ma è stato sorpreso dalla polizia locale che, prontamente avvertita da una segnalazione, perquisendo la cascina ha trovato una certa quantità di cocaina e svariate piante di erba. La segnalazione è stata fatta dal veterinario locale che su richiesta dello stesso "michelott" si era recato presso la cascina per verificare le condizioni di salute dell'asino, che da giorni manifestava stanchezza e poco equilibrio. Al veterinario arrivato sul luogo è stata da subito chiara la causa: l'asino s'era mangiato un 4 piante di erba.
E, da ultimo, lo strano caso di un giovane imprenditore locale. Il neo trentasettenne S.G. , che già in passato aveva avuto esperienze analoghe (l'ex rondò delle valli), si è riproposto come manichino umano per le case automobilistiche e le società di guardrail; in poche parole: prende un'auto, infila il primo rettilineo che porta ad una rotonda, schiaccia a tavoletta e poi si schianta contro il guardrail per vedere se gli airbag ed il guardrail (rischiava di fare un volo di diversi metri nel vuoto) funzionano. Lavoro ben remunerato, anche se decisamente pericoloso.
Meditate gente, ma soprattutto rimboccatevi le maniche!
sabato 12 novembre 2011
Comunicazione interna
giovedì 10 novembre 2011
Slash -Guns n roses reunion-
Slash says he hasn't spoken with any other GNR members about the nomination, and he's trying not too think too much about how the original quintet -- which hasn't played together since 1991 -- would handle its induction. "Of course, you have those thoughts of how it might work in case it does happen, but with Guns 'N Roses, there's really no guessing exactly how it will go. I suppose if it happens, everybody will get some sort of ducks in order. But I think the first thing to do is wait and see if we actually get inducted, because you know how unpredictable that is."
Da Billboard del 4 novembre
Rimane una sola cosa da fare: Votate, collegandovi al link riportato sopra!
mercoledì 9 novembre 2011
Auguri Matteo!
Saggio!
martedì 8 novembre 2011
Bergamo truffa all'INPS per 150K€ finto cieco
L'uomo sosteneva di essere un non vedente e da oltre15 anni percepiva una pensione d'invalidità totale
MILANO - Per l'Inps era totalmente cieco e da oltre quindici anni percepiva una pensione d'invalidità totale, compresa un'indennità di accompagnamento. I carabinieri di Bergamo lo hanno arrestato mentre faceva giardinaggio nella sua abitazione, dopo averlo pedinato per sei mesi mentre passeggiava con la moglie, aiutava un amico a parcheggiare l'auto e montava l'ombrellone sulla spiaggia per ripararsi dal sole. In manette è finito un uomo di 68 anni, originario della Bassa Bergamasca, con l'accusa di truffa aggravata e continuata. I militari lo controllavano da aprile, dopo una segnalazione arrivata in caserma. L'uomo era stato dichiarato cieco totale nel 1995 e da allora, secondo le indagini, aveva percepito indebitamente dall'Inps una somma pari ad oltre 150 mila euro. L'uomo si trova ora agli arresti domiciliari. (fonte: Ansa)
Ecco l'ennesimo esempio di un pezzo di merda parassita che ha rubato i nostri soldi e tolto le risorse a chi magari è veramente cieco e aspetta da anni l'indennità. Adesso, poverino, è agli arresti domiciliari, bravi complimenti bella punizione. Secondo me dovrebbe pubblicare il nome sui manifesti (come una volta si pubblicavano i reddditi dichiarati) e farsi restituire tutti i soldi rubati più gli interessi legali e se non li ha si parte con la confisca dei beni patrimoniali. Se facessero così sono sicuro che la gente ci penserebbe cento volte prima di truffare gli altri. Metti il suo nome e la sua bella faccia di merda sui manifesti in piazza nel paese poi vedi che fine fa....
MERDE!!!!
domenica 6 novembre 2011
Alluvione: la tv prende in giro le vittime (preso da tze tze)
Alluvione: la tv prende in giro le vittime
La televisione è ormai così trash che finisce per prendersi gioco dei drammi di questo Paese, per darla in pasto all’incompetenza e al cinismo degli squallidi personaggi che vivono di ospitate. Oggi su Rai Uno imperversava Giletti a parlare di Genova. E magari sarebbe stato interessante ascoltare assieme a Marta Vincenzi, un climatologo, un esperto di ambiente, un sociologo, un qualche tecnico di opere idrauliche. Invece c’erano Maria Giovanna Maglie, l’ex idrovora di soldi rai, nota incompetente in qualsiasi campo, un meteorologo dell’areonautica (cosa ben diversa da chi studia il clima), un carabiniere e solo alla fine è comparso Mario Tozzi, subito sommerso dal berciare della Maglie e da Klaus Davi, il nullmediologo spazzolato che è una statua vivente alla futilità esangue del berlusconismo.
E Giletti che si beava della “discussione” da lui virilmente condotta, mentre in sottofondo scorrevano le immagini di repertorio dell’alluvione e le urla delle persone mentre l’acqua spazzava via tutto. Virilmente, proprio così: secondo lui le donne sono inadatte a condurre talk show perché per tenere a bada gli ospiti “ci vuole una fisicità maschile”. E’ a gente di questa risma, che si affida l’informazione sulle tristi pagine di questa Italia. Infatti e durato poco: subito dopo il virile Giletti si è dedicato assieme a Fiorello a giocare con la carta igienica.
Ancor peggio è andata su Canale 5 che nel parterre aveva nientedimeno che straccio Liguori, notissima autorità in fatto di clima, aho che ffà ,piove? Cecchi Paone che, non si sa come, passa per divulgatore scientifico non sapendo nulla di scienza e nemmeno di divulgazione e lo psicologo – psicopatico Meluzzi, altro solerte collezionista di gettoni.
Insomma siparietti, spettacolini, vaniloqui di cialtroni e incompetenti ad ampio spettro, chiamati ad esercitarsi su una tragedia che si porta dietro ampie e complesse responsabilità collettive oltre che una enorme massa di problemi per il futuro. Nell’attuale linguaggio politico si chiamerebbe una presa per il sedere, un’offesa alle vittime, un’ insulto all’informazione sia pure quella enfatica e un po’ vuota di oggi.
Anche un affronto al buon gusto, ma questo è secondario: la turba che ha occupato la televisione sta lì proprio perché non ha idea di cosa sia.
giovedì 3 novembre 2011
Dedicato ai critici - Get in the ring -
Why do you look at me when you hate me
Why should I look at you when you make me hate you to
I sense a smell of retribution in the air
I don't even understand why the fuck you even care....
mercoledì 2 novembre 2011
E poi disen Poor Italia: Ennesima figuraccia
In Italia circolano 72 mila auto blu: il dato ufficiale basta consultarlo sul sito del Formez che ha compiuto il monitoraggio per conto del ministero della pubblica amministrazione. Numero sbalorditivo ma il bello deve ancora venire.
Già, perchè si scopre che la nostra burocrazia è riuscita a catalogare le auto di servizio in tre gruppi: le "auto blu-blu" (proprio così, due volte blu) che sono quelle di rappresentanza politico-istituzionale "a disposizione di autorità e alte cariche dello Stato e delle amministrazioni locali" (circa 2 mila), poi le "auto blu" (una sola volta blu) che sono quelle a disposizione dei "dirigenti apicali" (testuale, circa 10 mila), infine le "auto grigie" adibite, dice la relazione del Formez, ai "servizi operativi" (60 mila). Gli addetti sono 35 mila (di cui 14 mila autisti), la spesa per il personale è di 1,2 miliardi di euro all'anno. La spesa di gestione è di 350 milioni di euro che, sommando gli ammortamenti, diventa di 650 milioni. C'è poco da commentare, basta una parola: vergogna.
E nel Regno Unito? Occorre una premessa: le auto di servizio vengono gestite da un'authority che dipende dal ministero dei trasporti e si chiama "Government Car and Despatch Agency". In pratica, se un dipartimento ha bisogno di un'auto blu deve rivolgersi e farne richiesta all'Agenzia. Ecco i numeri ufficiali (anche in questo caso consultabili facilmente sul sito della "GCDA" oltre che del governo): al 31 marzo 2010 le auto blu in dotazione ai ministeri erano 78, il parco auto era complessivamente di 261 nel 2010, sceso a 195 nel 2011. Per parco auto s'intendono le vetture "blu-blu" (usiamo la terminlogia italiana e non quella britannica che si limita a un sobrio "ministerial cars") e le vetture "blu" e "grigie", utlilizzate per i servizi (ad esempio trasporto documenti e posta). Gli addetti sono 239 e il costo complessivo è di circa 7 milioni di sterline.
Ammettiamo pure che alla statistica sfuggano le auto di rappresentanza della famiglia reale (che sono 8). Ammettiamo che sfuggano pure quelle dei magistrati dell'Alta Corte e dei sindaci delle maggiori città. Nonostante tutto il raffronto fra Roma e Londra (sulle auto blu-blu) è imbarazzante. E poi ci sorprendiamo se scivoliamo sempre più giù...