USCITE SIETE CIRCONDATI
sabato 30 giugno 2012
Il futuro di Corrado -pt.1-
venerdì 29 giugno 2012
Droga a Mediaset....ecco perchè non mi abbono a Mediaset pt. II
martedì 26 giugno 2012
Guns n Roses Live in Milan 2012
Se avete visto 4 "vecchi rocker" (forse troppo) pogare insieme ad un solo paio di ragazzi....ecco quelli eravamo noi!...gli unici che pogavano al Gods of metal!....eran tutti lì a dare del bolso ad Axl quando in realtà i bolsi erano loro!....persone dai 20 ai 40 anni che ascoltavano i Guns (o quello che ne rimane) senza muovere dito!?!...e che fine ha fatto il pogo paura del video di Paradise?
Veniamo al concerto: Axl parte con una puntualità rara (solo 10 minuti di ritardo, evento unico) insieme ai suoi musicisti ed attacca 3 ore di concerto bellissimo! Peccato l'acustica pessima della location; Axl è in gran spolvero: vuol farsi perdonare dai fans l'assenza alla rock n roll hall of fame (forse) e si scatena in salti, danze, cambi di vestiti e gran attacchi vocali (fanculo a chi dice che la sua voce è andata: andatevi a sentire il pezzo finale di patience)...insomma il solito animale da palco circondato da personaggi secondari e da groupies scatenate (anche se un filo troppo magrine).......ad un certo punto esce uno scatenatissimo J. Seb Bach ed attaccano con My michelle...solo questa valeva il prezzo del biglietto ( e fanculo se slash ha suonato con lo zio Ozzy il giorno dopo)
Chinese Democracy
Welcome to the Jungle
It's So Easy
Mr. Brownstone
Sorry
Rocket Queen
Estranged
Better
Richard Fortus Guitar Solo
Live and Let Die
This I Love
Motivation
Baba O' Riley (Dizzy Reed Piano Solo)
Street of Dreams
You Could Be Mine
Ballad of Death (DJ Ashba Guitar Solo)
Sweet Child O' Mine
Another Brick In The Wall Pt. 2 (Instrumental Jam)
Goodbye Yellow Brick Road/Someone Saved My Life Tonight (Axl Rose Piano Solo)
November Rain
Glad to Be Here
Don't Cry
Civil War
Whole Lotta Rosie
Knockin' On Heaven's Door
Nightrain
Used to Love Her (con Sebastian Bach)
My Michelle (conSebastian Bach)
Patience
Paradise City
Slash + Myles Kennedy Paradise City Live Gods of Metal 2012 Milano
Questa si che è una chitarrrrrra
lunedì 25 giugno 2012
Dalla Tommasi alla Minetti: le papigirls si danno al porno?
Da affariitaliani.it
Sara Tommasi l'avrebbe girato due settimane fa in svizzera, Nicole Minetti smentisce di averci mai pensato. Il porno fa notizia e non è un caso che vip bisognosi di visibilità si accostino a questo settore anche a solo a parole. La prezzemolina Tommasi ha tenuto banco nelle ultime settimane con le voci sul suo primo film hard: ora è praticamente ufficiale, con tanto di titolo ("Sara contro tutti"), foto del backstage edata di uscita on line (7 luglio). Nicole Minetti, il cui annuncio di volersi dare al porno ha fatto scalpore altrettanto recentemente, è invece corsa ai ripari minacciando perfino azioni legali: l'annuncio, che era stato diffuso su Twitter, sarebbe infatti partito da un profilo non gestito da Nicole, ma da qualcuno che si spaccia per lei. Un furto d'identità che non avrebbe impedito alla notizia di fare il giro di tutti i siti.
Ma non ci sono solo i film porno: spesso i momenti intimi dei vip finiscono on line senza il loro consenso e senza che ci sia dietro una qualche regia o produzione. E' il caso dei sex tape, il più famoso dei quali è sicuramente quello dell'amata/odiata Belen Rodriguez, un vero cult in breve diventato il video amatoriale più scaricato dagli italiani: la prestazione della showgirl argentina col fidanzato di allora era arrivata addirittura sullebancarelle. Ma parlando di sex tape i casi si sprecano...
Pioniera del settore fu l'ex 'bagnina' Pamela Anderson: le sue 'perfomance' in barca col marito furono uno dei primi sex tape a finire in mano alla stampa. Dopo di lei è impossibile dimenticare Paris Hilton: anche le sue prodezze, registrate dal partner dell'epoca, finiro per diventare il famoso "A night in Paris". Tra le più recenti c'è invece Kim Kardashian: un sex tape molto particolare, in cui la Kardashian si faceva addirittura urinare addosso dal suo fidanzato dell’epoca, Ray J. Ma tra i vip rimasti vittima dei propri filmini sessuali ci sono anche degli sportivi: è il caso del bomber Ronaldinho, finito in rete con video che lo ritraeva mentre si regalava attimi di piacere in solitudine.
Il sex tape non lascia in pace neanche i morti: esisterebbe infatti un video della durata di 5 minuti con protagonista il defunto rapper Tupac Shakur. Nella clip il cantante è intento a bere un cocktail e cantare una delle sue canzoni, mentre una ragazza gli pratica del sesso orale. Parlando di celebrities che ci hanno lasciato, non si può non citare Marilyn Monroe: perfino l'icona mondiale della bellezza aveva girato un corto pornografico nel 1946, una pellicola di 6 minuti in bianco e nero di cui sono sopravvissute solo due copie.
Anche la potentissima Jennifer Lopez ha rischiato grosso: un suo video bollente girato con l'ex marito Ojani Noa stava per finire nelle mani sbagliate, ma J.Lo è riuscita a sguinzagliare gli avvocati e a impedirne la pubblicazione. Anche il cantante Usher era stato durubato nel 2009 di 'filmino da camera' girato con la moglie Tameka Foster: la star dell'r&b aveva incautamente lasciato la preziosa cassetta in macchina, ma l'allarme era rientrato con il provvidenziale arresto del ladro da parte della polizia.
Ultimo, ma non di minore rilievo, il video hard di Ruby, al secolo Karima El Mahroug: il filmino a luci rosse era finito nelle mani del re dei paparazzi Fabrizio Corona, che però aveva deciso di non pubblicarlo: “Questa mattina mi hanno portato in redazione il video a luci rosse (vi assicuro, che più rosse non si può) di Ruby Rubacuori. Il video è indubbiamente privato, la ragazza in questione è assolutamente Karima El Mahrougimpegnata in una performance degna di Cicciolina e Moana Pozzi con un ragazzo che non si vede mai in faccia. Probabilmente è consenziente e consapevole di essere ripresa visto che guarda spesso in camera ed ammicca in maniera evidente. E’ girato in un ambiente chiuso, una camera d’hotel o comunque un appartamento privato”.
sabato 23 giugno 2012
Donne senza mutande a fare la spesa...perchè?
Sulla base delle statistiche di Blogger risulta, come già detto, che molte persone si collegano al nostro blog cercando "scimmia che ride"..e ci sta; ma quello che non capisco e perchè molti di più si collegano al nostro sito cercando immagini di "donne senza mutande a fare la spesa"....se qualcuno di voi altri sessuomani me lo vuole spiegare.....
venerdì 22 giugno 2012
La spending review di Silvio. Salvi il Milan e le olgettine
Non è solo il governo a portare avanti un'operazione di 'spending review'. Ci sta pensando, secondo quanto si apprende, anche Silvio Berlusconi. Bisogna tagliare i costi, ha detto Berlusconi ai suoi, spendo troppo, non me lo posso più permettere. Cento milioni l'anno: a tanto ammonta, secondo quanto viene riferito da fonti ben informate, il capitolo 'spese personali' del Cavaliere. La cifra non calcola in alcun modo i costi di gestione delle aziende. Non contempla quanto serve all'ex premier per portare avanti le sue imprese in un momento di difficolta' generale con un calo della pubblicita' che sfiora il 20%. Se prima avevo 11 palazzi ora ne ne ho uno solo, se prima le mie azioni valevano undici ora valgono uno..., si e' lamentato l'ex premier con un 'big' del Pdl alcuni giorni fa. Venticinque milioni all'anno servono solo per mantenere le ville che possiede. Per questo motivo l'ex premier ha messo in vendita la sua villa ad Antigua (ha dato mandato all'architetto Gamondi). Anzi le sue ville costate 30 milioni di dollari (solo per assicurare l'intero comprensorio contro gli uragani servono 150mila dollari). In vendita anche lo yacht di famiglia. In realtà il Cavaliere - apprende l'Agi - sta costruendo un'altra villa, sempre in Sardegna: l'ha acquistata - viene riferito - a prezzi molto bassi e la sta sistemando. 'Ma quella era un occasione', si e' lasciato andare con un amico.
Berlusconi salva dalla 'spending review' solo la sua 'creatura rossonera': per la squadra, per salvaguardare il prestigio dell'azienda Milan "e per questioni di cuore" il Cavaliere ha rinunciato ai soldi offerto dagli sceicchi del Psg per Thiago Silva. L'ex premier versa dodici milioni l'anno, invece, per la ex moglie. Veronica Lario, secondo quanto risulta da fonti ben informate, è destinataria di un assegno di un milione di euro al mese. Cifra che il Cavaliere potrebbe voler anche ridiscutere, assicurano le stesse fonti. Per l'ex Capo dell'esecutivo poi ci sono altre spese personali, dal sostegno ai giornali di famiglia ai prestiti concessi. Inoltre ci sono gli 'aiuti' alle ragazze coinvolte nel 'caso Ruby'. E' stato lo stesso Cavaliere a confidare di doverle mantenere perche' ormai "hanno avuto la vita rovinata". Per loro Berlusconi verserebbe circa 2500 euro ciascuna, anche se la cifra non trova conferme ufficiali. Infine ci sono le spese di ordinaria amministrazione e quelle fatte in passato per Forza Italia. E qui arriva il tasto 'dolente'.
Silvio Berlusconi, sottolineano le stesse fonti, ha firmato fidejussioni per circa 85 milioni di euro. Ma fino a quando c'era il finanziamento pubblico a sostenere il Pdl nessun problema. Ora con il taglio del 50% (ed e' possibile in futuro un'ulteriore 'sforbiciata') si pone una questione non da poco. Quelle fidejussioni firmate dal Cavaliere non sono piu' 'virtuali', l'ex Forza Italia - che nel frattempo come Alleanza nazionale e' passata da partito ad associazione - conta sulle coperture garantite da Berlusconi. Nel 2008 Forza Italia decise di cartolarizzare per quattro anni il debito derivato dalla campagna elettorale. La scadenza è fissata ad ottobre e su quelle cartolarizzazioni c'è la controfirma proprio di Berlusconi (il partito non e' personalita' giuridica). Il Pdl non ha scoperti di conti (devono essere rimborsati a Forza Italia solo alcuni servizi e computer 'prestati') ne' firme a garanzie. Le garanzie riguardano Alleanza nazionale (gli immobili che appartenevano a via della Scrofa) e appunto Forza Italia (le fidejussioni di Berlusconi). I trenta milioni in meno che entreranno nelle casse del partito saranno anticipati alle banche creditrici dal Pdl ma poi dovranno essere rimborsate per il 75% dagli ex 'azzurri' e per il 25% dagli ex An, secondo le quote stabilite quando fu deciso il 'matrimonio' tra le due forze. Martedi' prima della direzione nazionale del partito (a cui parteciperanno anche i gruppi parlamentari per parlare della riforma del lavoro) verra' approvato il bilancio del 2011. Ci sara' un leggero avanzo di gestione, ma il budget per l'anno 2012 e' gia' stato dimezzato.
Finora in via dell'Umilta' non c'e' stata alcuna operazione di 'spending review', e' stato solo approntato uno studio con la possibile ristrutturazione dei costi. Ammontano a circa 20 milioni l'anno: il Pdl è una vera e propria azienda sul territorio nazionale, non più quel partito di 'plastica' voluto inizialmente da Berlusconi. Ci sono spese per gli affitti (fatti con la clausola di risoluzione a 6 mesi prima) delle sedi regionali, provinciali e comunali, le spese per il personale, per i computer, per la vigilanza durante le manifestazioni e a protezione delle sedi, per pagare i fornitori. E il piano e' proprio quello di 'tagliare'. Si comincera' dagli affitti e non si esclude neanche - riferiscono fonti parlamentari del partito - di dover abbandonare la storica sede di via dell'Umilta'. Occorrera' chiudere tantissime sedi, viene riferito. In ogni modo non c'e' alcuna volonta', sostengono le stesse fonti, di dare l'idea di smantellare un partito-azienda, ma e' chiaro che il preventivo presenta gia' un progetto pieno zeppo di sforbiciate. In piu' - oltre il taglio del finanziamento pubblico - c'e' da considerare che il Pdl prima prendeva contributi per un partito che navigava oltre il 30% dei consensi, mentre ora le percentuali sono molto piu' basse e - di conseguenza - saranno minori anche i rimborsi. Angelino Alfano già da mesi ha spiegato che il partito 'vivrà soprattutto sul web, si servira' della rete e utilizzera' gli strumenti del social network. Bisognera' capire poi se ci sara' un congresso nazionale, in quel caso sara' possibile avviare una nuova massiccia campagna di tesseramento. Al momento non si sa ancora quali introiti entreranno in cassa, se aumenterà ancora la riduzione del finanziamento, ma e' evidente - sottolineano ancora fonti Pdl - che nulla sarà come prima, soprattutto se non interverrà Berlusconi.
Il problema per il Pdl non riguarda solo i costi di gestione per il presente, ma anche il futuro. Chi finanzierà la prossima campagna elettorale? Il Cavaliere che già l'anno scorso ha dovuto sborsare una cifra enorme a De Benedetti - spiegano fonti parlamentari del partito - sara' costretto a mettere mano al portafoglio se crede ancora nella sua 'creatura'. Con la conseguenza che il suo 'peso' diventera' ancor piu' determinante, la sua posizione ancora piu' forte. Il problema, pero', e' che l'ex presidente del Consiglio ha spiegato ad alcuni interlocutori di non voler piu' spendere soldi per il partito. Troppe spese, e' arrivato il momento di tagliare, ha sottolineato con alcuni parlamentari. Il Cavaliere che anche quest'anno e' risultato il piu' ricco del Parlamento (ha dichiarato lo scorso anno un reddito imponibile di 48.180.792 euro) gia' prima delle elezioni amministrative aveva fatto sapere di non voler piu' investire somme ingenti nel Pdl. Per questo motivo il 'low profile' nella campagna elettorale del partito di via dell'Umilta'. E la prossima? Anche tra i 'big' del Pdl circola la data del 20 ottobre per le elezioni, nonostante il sostegno assicurato da Alfano a Monti. Il Cavaliere, piuttosto che impegnarsi come prima nel Pdl, è sempre tentato dal dar vita ad una sua lista in cui far confluire tanti giovani, amministratori locali e imprenditori dell'area di centrodestra (smentito da piu' voci un piano per aggregare il sindaco di Firenze Renzi). In tanti gli stanno chiedendo di studiare un piano alternativo al Pdl (la settimana scorsa Berlusconi avrebbe sondato gli effetti di una lista personale con Daniela Santanche' ed altri imprenditori impegnati nella pubblicita'), spiega chi lo ha incontrato negli ultimi giorni, e lui non dice di no. Anzi.
Stile Milan....il furto dello scudetto!
Ma scusate a Galliani glielo hanno detto che sono arrivati secondi?....ciccio lo scudetto lo dovresti togliere dalle maglie (a meno che i milanisti non siano già sicuri di avere il prossimo in tasca)
Scimmia che ride -II parte-
giovedì 14 giugno 2012
Fucking Ass hole
martedì 12 giugno 2012
Vasco Rossi licenzia Solieri....ormai è saltato
Il rocker insulta ( e liquida) il fin qui inseparabile amico (dal 1977), colpevole di aver dichiarato di «non riconoscerlo più»
Negli ultimi tempi pareva essersi chetato, tranquillizzato: sì, qualche polemicuccia-distinguo tipo «non partecipo al concerto per l'Emilia perché poco costoso e poco faticoso». Oppure qualche straledenigratorio verso giornalisti o commentatori poco benevoli. Ordinaria amministrazione per il Vasco ai tempi di Facebook: martedì mattina, però, la bomba.VASCO DELLE COMBRICCOLE - Vasco che agli amici di Zocca, alle combriccole, ai montanari dell'appennino modenese ci ha sempre tenuto, Vasco che ha sempre alimentato il mito dell'amicizia eterna, Vasco che non dimentica mai di citare Massimo Riva ai concerti, il "fratello" ucciso dall'eroina, ebbene Vasco, via social network, ha praticamente licenziato uno della "primissima" ora, il chitarrista Maurizio Solieri. Già "il bellissimo e abbronzatissimo" dei tempi di Siamo Solo Noi, socio immancabile con la permanente sempre corvina, chitarrista dotato, magari un po'anarchico, meno levigato forse di quanto preveda il Vasco ultima maniera.
«COLPEVOLE»- Bene, Maurizio Solieri è "colpevole" di aver rilasciato alla Stampa (ma ci si ricorda anche un suo analogo recente intervento su GQ) dichiarazioni come queste: «Ci conosciamo dal 1977, ma ultimamente è incazzato col mondo: forse sta male» oppure «lavoro ancora con lui, ma i rapporti sono professionali». Sostanzialmente, Maurizio confessa di non riconoscerlo più. Non l'avesse mai fatto: Vasco l'ha presa malissimo e a Facebook ha affidato una durissima nota, dove gli ha dato in pratica del "sorpassato" e dell "ingrato".
«SEI RIMASTO INDIETRO» - Innanzitutto, dopo aver rievocato i loro primi incontri, Vasco rimprovera al chitarrista di essere "rimasto indietro": «Non sei cresciuto…non ti sei evoluto … non ti sei mai perfezionato e sei rimasto nel tuo mondo di assoli molto spettacolari ma poco precisi» e poi «sei sempre stato un fuoriclasse ma non sei diventato un professionista. Tu suoni solo come vuoi o puoi tu. Infatti non hai mai suonato con nessuno altro. Solo con me».
«INGRATO, VAI A FARTI F...»- Ma tutto questo è niente: Vasco non si tiene più e insulta quindi quello che è diventato un ex-amico, a questo punto: «Dici che ultimamente sembra sia incazzato con il mondo?Forse non sto bene? Ma vai a farti fottere anche te insieme a tutti gli altri...Io incazzato lo sono stato sempre! Col mondo, con me e anche con te!». E arriva l'accusa più grave: Solieri, per il Blasco Maximo, ha peccato di ingratitudine. L'affondo è durissimo: « Ma tu ascoltavi solo la tua chitarra e anche oggi in ogni intervista dimentichi che hai potuto esprimere il tuo talento solo grazie a me»
«È ORA CHE VI RICORDIATE...»- Ed ecco il terribile memento, senza respiro, senza punti e virgole: «È ora che vi ricordiate ragazzi che io ho cominciato a scrivere le canzoni. Io ho cominciato ad andare davanti alla gente con la mia faccia e il mio nome. Io ho cominciato a cantarle e voi eravate degli orchestrali e le vostre prime timide musiche che io vi ho consigliato di fare sulle quali io ho scritto le parole le ho fatte diventare vere le ho interpretate e le ho cantate le avete cominciate a scrivere molti anni dopo e comunque ho sempre fatto tutto io»
«E SOLIERI? LO LASCIAMO A CASA?» - Siamo verso la conclusione, Vasco (stra)mette i puntini sulle i «Eravate tutti sostituibili anche se per me eravate i migliori. L’unico insostituibile ero io». E Solieri? Ad ogni tour dell'ultimo decennio, Vasco dice di essersi chiesto: «Lo lasciamo a casa? A noi serve un chitarrista ritmico non un altro solista rimasto negli anni ottanta. Poi alla fine per affetto per la storia per i fans decidevamo ogni anno di prenderti. Questa è la verità caro Solieri»
«ABBI CURA DI TE»- La filippica continua ancora brevemente e si chiude con un invito che sa di congedo definitivo:«Abbi cura di te». Insomma, una triste storia se si rompe in questo modo brutale un legame che durava da 35 anni: eppure, Solieri, per chi l'ha conosciuto negli anni passati, non è mai sembrato animoso o irriconoscente nei confronti del rocker nazionale. Qualcosa di grave deve essere quindi successo se la combriccola del Blasco non sembra più così tanto a posto.
Il gatto più grande del mondo
Non si chiama così perché possiede una folta e lanosa pelliccia, benché la possegga davvero. Rupert è stato soprannominato il gatto mammuth per il suo peso da record: 20 pounds, circa 9 chili.
Rupert è di razza Maine coon, ma la cosa più stupefacente è che non ha ancora smesso di crescere e potrebbe raggiungere una taglia quasi doppia rispetto a quella attuale.
lunedì 11 giugno 2012
Silenzio parla Allegri
venerdì 8 giugno 2012
Guns n roses - European tour setlist -
Welcome to the Jungle
It's So Easy
Mr. Brownstone
Sorry
Rocket Queen
Estranged
Better
Motivation
(Tommy Stinson song) (Tommy Stinson on lead vocals)
14 Years
(with Izzy Stradlin) (First time played live since 1991)
Richard Fortus Guitar Solo
Live and Let Die
(Paul McCartney & Wings cover)
This I Love
Shackler's Revenge
(with band introductions)
Dizzy Reed Piano Solo
(Baba O' Riley)
Street of Dreams
You Could Be Mine
(with Izzy Stradlin)
DJ Ashba Guitar Solo
(Ballad of Death)
Sweet Child O' Mine
Instrumental Jam
(Another Brick In The Wall … more)
Axl Rose Piano Solo
(Gran Torino/Goodbye Yellow … more)
November Rain
(The ending was restarted)
Glad to Be Here
(Bumblefoot cover) (Bumblefoot on lead vocals)
Don't Cry
Civil War
Dead Flowers
(The Rolling Stones cover) (with Izzy Stradlin)
Knockin' On Heaven's Door
(Bob Dylan cover) (with Izzy Stradlin)
Nightrain
(with Izzy Stradlin)
Encore:
Instrumental Jam
(with Izzy Stradlin) (Chip Away the Stone)
Paradise City
(with Izzy Stradlin)
My Way
(Frank Sinatra song)
a seguire axl che canta "Gran torino"...tantissima roba...anche se poi ci infila goodbye yellow di sir elton (che io non ascolto, a differenza del redhead e rado)....comunque bella intro per november rain!
Where's Izzy?...the 02 London -31/05/2012-
14 years
Non veniva suonata live da quasi vent'anni...gran bel pezzo;
Nightrain
Capolavoro;
Paradise city
Inutile aggiungere altro;
You could be mine
with your bitch slap rappin n your cocaine tongue....per i veri fan:andatevi a vedere appetite dopo i ringraziamenti;
Knockin
e per finire, da baggers banquet (1968) degli Stones: Dead flowers (avevo una verisone dei guns originali molto bella anche quella)
A sto punto speriamo che a Milano Izzy faccia una comparsata!
Guns n roses and Izzy Stradlin -31 Maggio 2012-
Dichiarata morta, 87 enne si risveglia alle pompe funebri
Da affari italiani.it
Venerdì, 8 giugno 2012 - 09:57:00
Dichiarata ufficialmente morta ieri sera da un medico, una francese di 87 a
l'anziana si stava muovendo. Verso le 20 di ieri a casa della signora e' arrivato un medico del pronto soccorso, chiamato dai familiari che si sono accorti che la loro parente stava molto male.
decisamente in vita. Subito e' stato deciso di trasportarla in ospedale, dove e' stata ricoverata.