Ecco il discorso di Pericle sulla democrazia nella città di Atene, riportato dallo storico Tucidide nel 431 a.C., nel La guerra del Peloponneso; è incredibile l'attualità del discorso, ma è soprattutto assurdo pensare quanto la democrazia abbia fatto passi indietro rispetto ai tempi di Atene!
"Qui ad Atene noi facciamo così: il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi, per questo è detto democrazia. Qui ad Atene noi facciamo così: le leggi, qui, assicurano una giustizia eguale per tutti. Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende la proprie faccende private. Ma in nessun caso si avvale delle pubbliche cariche per risolvere le questioni private. Qui ad Atene noi facciamo così: ci è stato insegnato di rispettare i magistrati e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi. Qui ad Atene noi facciamo così: ci è stato insegnato a rispettare le leggi, anche quelle non scritte la cui sanzione risiede soltanto nell'universale sentimento di ciò che è giusto e di buon senso. Qui ad Atene noi facciamo così: un uomo che non si interessa allo stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile, e benché in pochi siano in grado di dar vita a una politica, beh, tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla. Noi crediamo che la felicita sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore. La nostra città è aperta ed è per questo che non cacciamo mai uno straniero. Qui ad Atene noi facciamo così"
Esplodano ora tutti i politici Italiani. La forca vi aspetta!
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