giovedì 13 dicembre 2012

Il ritorno della mummia

Badate italiani...badate bene...a febbraio non ripetete il solito vecchio errore.
L'immagine a seguire non ha bisogno di ulteriori commenti

mercoledì 12 dicembre 2012

School of rock - it's a long way to the top (if you wanna rock n' roll)

Dicembre 1975: esce T.n.t album storico degli ac/dc con Bon Scott. E' la prima traccia dell'album e si parte subito con un grande inizio! Forse il singolo più di successo dell'album (al nr. 5 della classifica australiana) è contraddistinto da una ritmica coinvolgente con Angus alla lead guitar e Bon alle bagpipes, alternati in maniera spettacolare: per la prima volta una canzone hard rock mischia gli assoli di chitarra alle cornamuse. Il video è girato nel febbraio del 1976 in presa diretta a Melbourne (nel 2004 una strada adiacente a quella del video è stata rinomata ac/dc lane. Ultima menzione alle numerose cover fatte da molti artisti: Lemmy ed i Dropkick da segnalare.
Ridin' down the highway 
Goin' to a show 
Stop in all the by-ways 
Playin' rock 'n' roll 
Gettin' robbed 
Gettin' stoned 
Gettin' beat up 
Broken boned 
Gettin' had 
Gettin' took
I tell you folks 
It's harder than it looks 
It's a long way to the top If you wanna rock 'n' roll 
It's a long way to the top If you wanna rock 'n' roll 
If you think it's easy doin' one night stands 
Try playin' in a rock roll band 
It's a long way to the top If you wanna rock 'n' roll 
Hotel, motel 
Make you wanna cry 
Lady do the hard sell 
Know the reason why 
Gettin' old
Gettin' grey
Gettin' ripped off 
Under-paid 
Gettin' sold 
Second hand 
That's how it goes 
Playin' in a band 
It's a long way to the top If you wanna rock 'n' roll 
It's a long way to the top If you wanna rock 'n' roll 
If you wanna be a star on stage and scream Look out it's rough and mean 
It's a long way to the top If you wanna rock 'n' roll

giovedì 6 dicembre 2012

Emilo Fede sclera alla zanzara

Postando questo video, colgo l'occasione per porgere i nostri migliori auguri ad Eugenio: "Uge ecco l'effetto che fa l'astinenza da pastiglie per non impazzire"

venerdì 5 ottobre 2012

Bisogna agire contro la feccia

Io non so come una persona possa essere così merda dentro e parassita. Ma vi rendete conto? Contro questa feccia bisogna fare qualcosa, ma qualcosa di grosso. Non si può tollerare questa immoralità e meschinità. Deve sprofondare nella miseria lui, il medico che ha certificato e tutti quei politici di merda.
Se mai ci capitasse di vederlo in giro....

da corriere.it

Calabria

Il sottosegretario regionale che intasca
il vitalizio per inabilità al lavoro

Una pensione di invalidità di 7 mila euro oltre allo stipendio
Ma Sarra presiede convegni e inaugura strade

Alberto Sarra Alberto Sarra
Lunga vita ad Alberto Sarra. Ma è giusto che riceva dalla Regione Calabria un vitalizio di invalidità di 7.490,33 euro al mese, dieci volte più alto di quei portatori di handicap che non sono neppure in grado di soffiarsi il naso? Ed è giusto che accumuli un'altra indennità come sottosegretario regionale nonostante risulti disabile al 100%? Chiariamo subito: il pensionato-sottosegretario ha, come paziente, tutta la nostra solidarietà. Reggino, avvocato, 46 anni, da sempre amico, compagno di basket e camerata politico del governatore Giuseppe Scopelliti, già consigliere e assessore provinciale di Reggio, criticato da alcuni giornali locali per avere accettato la difesa di personaggi in odore di 'ndrangheta, Alberto Sarra fu colpito nei primi giorni del 2010, quando stava scadendo il suo mandato di consigliere regionale, da uno choc emorragico.
Salvato grazie a un delicato intervento chirurgico, si perse le elezioni di marzo. Tre mesi dopo, visto che era in forma, l'amico Scopelliti lo nominava già sottosegretario regionale alla presidenza, una ridicola carica da retrobottega politico inventata dalla precedente giunta sinistrorsa di Agazio Loiero, mantenuta dal centrodestra e destinata ad essere abolita al prossimo giro proprio perché insensata.
Da allora, l'archivio dell' Ansa trabocca di notizie su di lui: 156 dispacci. Lui che incontra i presidenti delle Comunità montane. Lui che presiede conferenze dei servizi sulle frane. Lui che inaugura nuove strade. Lui che si occupa dei consorzi industriali. Lui che riceve l'ambasciatrice cubana in Italia. Lui che cerca di risolvere il nodo dei forestali. Insomma, instancabile. Si sa com'è: governare una Regione è una faticaccia. Come dice Roberto Formigoni, «per fare politica, ci vuole un fisico bestiale».
Contemporaneamente, mentre gli amici si congratulavano per il suo attivismo, il dinamico sottosegretario avviava le pratiche per farsi riconoscere invalido al lavoro. Finché il 13 giugno scorso, mentre lui era impantanato nelle trattative sulla forestazione, una commissione di cui faceva parte il suo cardiologo di fiducia Enzo Amodeo, dichiarava che «considerata la patologia - aneurismi dei grossi vasi arteriosi del collo e del tronco complicati da dissezioni della aorta torico-addominale - si ritiene l'avvocato Alberto Sarra permanentemente inabile a proficuo lavoro».
La settimana dopo, record mondiale di velocità burocratica, l'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale riconosceva al sottosegretario l'«inabilità totale e permanente dal lavoro». Poche settimane d'attesa e il Bollettino Ufficiale, come ha raccontato Antonio Ricchio sul Corriere della Calabria , pubblicava la Determinazione 439 che concedeva a Sarra un assegno mensile di 7.490,33 euro «al lordo delle ritenute di legge, a titolo di vitalizio, con decorrenza dal 7 gennaio 2010». Per capirci: gli riconosceva gli arretrati per un totale di 30 mesi pari (stando a quei numeri) a circa 225 mila euro. Cioè quanto un normale disabile totale e permanente, uno che non solo non è in grado di ricevere l'ambasciatore bielorusso ma magari neppure di portarsi il cibo alla bocca, prende in 24 anni e mezzo.
Ricordate la storia che abbiamo raccontato mesi fa di Giulia, la ragazza padovana con «insufficienza mentale medio-grave in paraparesi spastica»? Per permetterle di vivere seguendola 24 ore al giorno il padre e la madre Gloriano e Mariagrazia, obbligata a lasciare il lavoro per dedicarsi solo alla figlia, ricevono una pensione mensile lorda di 270,60 euro più un'indennità d'accompagnamento di 487,39 per un totale di 757 euro e 99 centesimi. Un decimo.
«E di casi così in Italia, di persone che dipendono dai familiari in tutto e per tutto, ce ne saranno almeno centomila», spiega Pietro Barbieri, presidente della Fish, la federazione italiana delle associazioni di sostegno all'handicap. «Sia chiaro: se Sarra non è più in grado di lavorare, è giusto che l'invalidità gli sia riconosciuta. Ma nessuno nelle sue condizioni, in Italia, ha mai visto un vitalizio con delle cifre simili. Nessuno».
Di più: quel vitalizio stratosferico rispetto ai trattamenti miserabili concessi agli altri invalidi totali che non fanno parte del mondo dorato della politica, va a sommarsi con l'indennità e le altre prebende riconosciute ai sottosegretari regionali calabresi.
Per carità, non ci permetteremmo mai di sottovalutare i problemi avuti dall'esponente pidiellino. Anzi, che abbia trovato la forza per riprendersi è una cosa che non può che rallegrare noi e tutti i cittadini. Ma c'è o non c'è una contraddizione tra quella invalidità assoluta e permanente a ogni lavoro e la sua permanenza ai vertici del governo di una regione italiana?
E sono accettabili quelle cifre in un paese come l'Italia che dal 2008 al 2013, come dice un'analisi di Antonio Misiani, ha visto il Fondo per le politiche sociali precipitare nelle tabelle degli stanziamenti da 929,3 milioni di euro a 44,6? Come possono capire i cittadini calabresi, sapendo che la loro regione risulta essere, stando ai dati Istat, l'ultima delle ultime per stanziamenti nell'assistenza e nell'aiuto alla disabilità?

Matt Sorum (Guns N' Roses, Velvet Revolver), sarcasmo sui Green Day


Matt Sorum (Guns N' Roses, Velvet Revolver), sarcasmo sui Green Day

Matt Sorum (Guns N' Roses, Velvet Revolver), sarcasmo sui Green Day- Il già batterista dei Guns N' Roses ora in forze nei Velvet Revolver (in stato di animazione sospesa dai tempi dell'abbandono del frontman Scott Weiland, rientrato in pianta stabile nei ritrovati Stone Temple Pilots) Matt Sorum ha commentato in modo cinicamente sarcastico l'accesso d'ira che ha portato il frontman dei Green Day Billie Joe Armstrong a distruggere la chitarra in occasione dell'iHeartRadio Festival di Las Vegas, tenutosi lo scorso weekend nella Mecca del gioco d'azzardo americana.

Sul gesto di Armstrong si è già detto e scritto molto: stress e abbondanti libagioni avrebbero portato il leader del trio pop punk californiano ad una reazione scomposta nel venire a sapere del taglio del proprio set in occasione della manifestazione organizzata nella principale città del Nevada. L'artista ha già presentato le proprie scuse per il poco edificante spettacolo, ammettendo di avere problemi di autocontrollo e facendosi ricoverare presso una clinica specializzata.



"Sfasciare una chitarra sul palco è la cosa più punk che abbia fatto in tutta la sua carriera", ha maliziosamente commentato Sorum per mezzo della sua pagina Twitter: "Poi ha rovinato tutto scusandosi. Una cosa è certa: il rock delle multinazionali è vivo e in ottima salute. Comunque sia, quella band non mi ha mai convinto". 

domenica 30 settembre 2012

E tu mi vorresti dire che Mick Jagger non parlava agli uccelli ma li prendeva?


Pete Townshend: volevo 

andare a letto con Mick Jagger

Mick Jagger e Pete Townshend in uno scatto d’epoca
Il leader dei The Who: ero geloso
del mio manager, aveva una storia
con lui. Lo scontro con Hendrix
dopo il concerto di Monterey
PIERO NEGRI
TORINO
In attesa dell’uscita, l’8 ottobre, dell’autobiografia di Pete Townshend, Who I Am, continua lo studiato stillicidio di anticipazioni sul libro in cui il leader di The Who racconta i suoi Anni Sessanta. Oggi tocca al sesso, e alla competizione tra giganti del rock and roll: «Ero un po’ geloso – scrive Townshend - del mio manager, Kit Lambert, che aveva una storia con Mick Jagger. Mick è stato l’unico uomo con cui abbia mai voluto andare a letto. Una volta lo vidi con un paio di pantaloni molto ampi e apprezzai le dimensioni del suo organo sessuale. Da allora feci in modo che sul palco e durante le session fotografiche, anche il nostro fosse adeguatamente valorizzato». 

Con Jimi Hendrix, invece, i rapporti furono più freddi, e forse anche più professionali: a Monterey, nel 1967, al festival in cui Hendrix conquistò il suo posto tra gli immortali, il gruppo inglese e il chitarrista americano si scontrarono su chi avrebbe suonato per primo. I The Who ebbero la meglio grazie al lancio di una monetina, e il giorno dopo, quando si incontrarono in aeroporto, «andai da Jimi – scrive Townshend – per dirgli che non c’era niente di personale e che comunque il suo show era stato fantastico. Gli chiesi se potessi avere un pezzo della chitarra che aveva distrutto sul palco, lui mi guardò e mi chiese, sarcastico: “Vuoi anche un autografo?”». 

Per scrivere questo libro, Townshend ha rinunciato a suonare con Roger Daltrey negli ultimi mesi, ma a partire da novembre i due The Who superstiti porteranno la loro rock opera Quadrophenia in giro per gli States.  

Tratto da La Stampa del 30.09.2012

mercoledì 26 settembre 2012

Merde

Speriamo che crepi questo parassita rifiuto della società. Guardatelo impastato come un maiale! Che schifo di essere.

Alle prossime elezioni meditate bene, non esiste votare ancora un partito o qualcuno dei soliti!!! Se noi poi non lamentiamoci. MANDARE TUTTI VIA AD OGNI COSTO

Frank

 

fonte: corriere.it

LO SCANDALO DELLA REGIONE LAZIO

Fiorito andrà in pensione a 50 anni
con vitalizio da 4mila euro al mese

Grazie ad un emendamento proposto dallo stesso Fiorito e approvato nel dicembre scorso

Franco Fiorito a Franco Fiorito a
Franco Fiorito, tra nove anni, a soli 50 anni potrà incassare il vitalizio di circa 4mila euro al mese che spetta agli ex consiglieri della regione Lazio. Tutto questo grazie ad un emendamento proposto proprio dallo stesso Fiorito (che chiedeva l'indicizzazione) e approvato nel dicembre scorso in Commissione Bilancio del Consiglio regionale da: Pdl, Udc, Lista Polverini e Lista Storace. L'emendamento Fiorito incassò il parere favorevole anche dell'assessore al Bilancio, Stefano Cetica, uno dei 14 assessori esterni della giunta Polverini a percepire il vitalizio. E i tagli ai vitalizi votati dalla Regione? Entreranno in vigore solo a partire dalla prossima legislatura. I CONTI - Come scrive Il Giornale «la legge del Lazio del 1995 prevede come base di calcolo l'80% dell'indennità parlamentare (circa 5.200 euro) più l'intera diaria (3500 euro) per un totale di quasi 9mila euro. L'importo del vitalizio poi si ottiene a seconda degli anni di consiliatura. A Fiorito, che aveva già all'attivo una legislatura prima di quella targata Polverini, spetta il 40%, quindi circa 4mila euro al mese». Il diritto all'assegno maturerebbe a 55 anni ma rinunciando a una piccola percentuale si può anticipare a 50 anni, quindi anche Fiorito potrebbe seguire qusto iter. Tutto questo anche se la legislatura finisce in anticipo (così come sembra) rispetto alla sua scadenza naturale.
FOSCHI - Intanto il consigliere regionale del Pd alla Regione Lazio Enzo Foschi, ha deciso di rinunciare al vitalizio maturato in questa legislatura. Lo ha annunciato lui stesso in una nota. «Rinuncio al vitalizio maturato in questa legislatura - spiega -. Non perché io abbia rubato o compiuto illegalità, non ho visto un euro di quei 100 mila di cui parla Fiorito, ma perché come esponente del consiglio regionale per il Pd mi sento moralmente responsabile di quanto accaduto. Ma, e questo deve essere chiaro, non tutti fanno politica per fare soldi, perlomeno io non sono fra questi. La politica è passione e servizio. Il mio gesto vuole essere semplicemente un risarcimento a un'istituzione ferita nella sua sacralità - continua Foschi -, nei confronti dei cittadini giustamente offesi da quanto accaduto e anche per rispetto verso gli uomini e le donne che volontariamente nel quotidiano si impegnano nei circoli del Pd. Per queste ragioni ho già presentato la mia lettera formale al presidente del Consiglio del Lazio. Sarebbe bello se anche i miei colleghi della Pisana facessero altrettanto».

lunedì 10 settembre 2012

Erba di Grace...

come di suol dire....il genio della lampada!

da repubblica.it

Serra di marijuana a Prà
Tradito dalla bolletta Enel

Come nel film L'erba di Grace, coltivava 40 piante sotto potenti lampade ultraviolette. L'eccessio consumo di energia elettrica ha insospettito i carabinieri


Maledetta lotta all'evasione. E' stata infatti la verifica incrociata tra i dati sensibili per il fisco a mettere nei guai un coltivatore genovese arrestato perché aveva allestito in casa una piantagione con 40 rigogliose piante di marijuana.

A farlo finire in manette è stato l'eccessivo consumo di energia elettrica, fondamentale per alimentare le potenti lampade, anche ultraviolette, che nella serra casalinga facevano le veci del sole della Giamaica.

Niente di strano se non che il giovane, un 26 enne residente in via della Benedicta a Prà, è ufficialmente disoccupato. E allora gli ispettori del fisco e i carabinieri della compagnia di Arenzano si sono insospettiti di fronte ad una spesa così consistente. Sono andati a dare un'occhiata ed è saltata fuori la marijuana.

Se Bruno, questo il nome dell'agricoltore domestico, avesse visto il celebre film "L'erba di Grace" con l'esilarante scena delle lampade per la piantagione che illuminano a giorno l'intero paese, avrebbe magari preso delle contromisure.

lunedì 3 settembre 2012

Vince la lotteria: 230 millioni di dollari pronti per la reunion dei guns

Ricominciamo a scrivere dopo il periodo vacanziero (in realtà solo x frank che se la sta ancora spassando) e posto quest'articolo dove un inglese (gemellare a rado come da foto sotto), dopo aver vinto 230 milioni di dollari, si è detto disposto a pagare per una reunion dei guns nella line up originale.

Secondo me se axl lo viene a sapere, lo manda a fuckoff!...ovviamente il buon popcorn farebbe carte false...

The man, who scooped more than $230 million in the Euro Millions lottery, says he’s ready to pay to re-form the original line-up of the Guns N Roses rock band.

Winner Adrian Bayford would like to see one big concert by his favorite band in their original line-up. "I think I would just have to get Guns N' Roses together — the original line-up, mind. I am a real fan," Bayford, 41, who runs a music shop in England, told The Sun.

According to the edition Bayford and his wife are now in the UK’s top 1,000 rich list.

Another British couple who won 45 million British pounds in a lottery in March 2012 spent just 250,000 on their new home and gave one million to their best friend.

A Mega Millions lottery winner from Virginia in the United States bought two Nascar racing car teams and donated $20 million of his more than $75 million winnings to charity.

Eddie Nabors of Dalton, Georgia won the biggest ever lottery prize, $390 million in the Mega Millions in 2007, and bought homes for his children, even though all he wanted to do was go fishing.

AAdrian (R) and Gillian Bayford attend a press conference on August 14, 2012 (AFP Photo / Andrew Cowie) AAdrian (R) and Gillian Bayford attend a press conference on August 14, 2012 (AFP Photo / Andrew Cowie)

venerdì 17 agosto 2012

Tick tick boom -the hives-

Canzone che ha qualche anno (2007), e che già mi piaceva all'epoca, di questo gruppo svedese (the hives) sempre molto stiloso. Mi è tornata in testa dopo aver visto il film "30 Minutes or Less"...consiglio sia la canzone che il film.

giovedì 16 agosto 2012

Wanted Evasore - sono anni che lo dico

da corriere.it

L'ufficio delle tasse britannico ha deciso di pubblicare la foto dei maggiori 20 evasori e truffatori fiscali. E' una iniziativa senza precedenti, sicuramente nel Regno Unito, forse in tutta Europa.
"Wanted Evasore". Operazione che ha una spiegazione: ogni anno, dieci miliardi di sterline (circa 12 miliardi di euro) vengono sottratti alle finanze pubbliche con vari stratagemmi. Sempre meno che in Italia, dove secondo la Corte dei Conti la cifra dei tributi non pagati è pari al 18 per cento del pil (dunque circa 200 miliardi di euro). Inoltre, la caccia ai "furbi" ha un costo aggiuntivo di un altro miliardo di sterline. 
Il giro di vite è giusto. Resta da chiedersi: perché nel "Wanted Evasore" non ci sono le foto dei banchieri londinesi che hanno eluso, come è emerso in diverse inchieste, decine di milioni di tasse dovute dagli istituti di credito?
 
A parte le ultime tre righe su cui ci sarebbe da discutere parecchio, visto l'inesattezza delle parole riportate e la maggior complessità dell'argomento, resta il fatto che in UK con un'iniziativa del genere si dimostrano sempre più avanti e con un senso dello Stato e della legalità che dovremmo adottare in questo nostro paese di parassiti.
 
 

martedì 14 agosto 2012

Ha 5 grammi di coca, il giudice: è scorta estiva


Ha 5 grammi di coca, il giudice: è scorta estiva

Il giovane è stato inseguito dai carabinieri perché colto in flagrante mentre acquistava la droga. È stato assolto

Cinque grammi di cocaina? «Abbondante per un uso personale, ma che non è raro che nei periodi estivi vi sia la tendenza a fare scorta». Con questa motivazione un giudice a Forlì ha assolto un ragazzo che a Forlì arrestato appunto per droga, dopo essere stato inseguito dai carabinieri.
LA VICENDA- Il giovane, uno studente straniero, domenica sera è stato visto comprare la droga. Dopo un breve inseguimento per le vie del centro, è stato arrestato dai carabinieri. l ragazzo aveva gettato l'involucro con la droga all'interno di una pizzeria in chiusura ma, rinvenuta la cocaina da parte degli uomini dell'Arma, aveva spiegato di aver acquistato poco prima lo stupefacente per uso personale. In mattinata l'arresto è stato convalidato, ma alla successiva richiesta di rito abbreviato il giudice del tribunale di Forlì, Alessandro Trinci, ha riconosciuto che il quantitativo di sostanza stupefacente rinvenuto è sì 'abbondantè per un uso personale, ma che non è raro che nei periodi estivi vi sia la tendenza a fare scorta in vista della partenza per le vacanze o per maggiori difficoltà di reperire la merce dai fornitori che si trasferiscono nelle località turistiche. Lo studente straniero è stato dunque assolto per perchè il fatto non sussiste e gli sono stati restituiti 120 euro sequestrati al momento dell'arresto in quanto ritenuti provento di spaccio.

venerdì 3 agosto 2012

Ecco dove risiede la giustizia sportiva

https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtfX_UA2y6o9lpNsF_8WxwEjoIHul3WBkWRSBOARxwLjzA6rQAQCCuDX0RmFzJ5QGHW6YvnhqyvB5rqQO3yFqUK3rmyKIh-f55MB3xMJeAshUdgrdn0E6SFGA1ksqt4O3ITDArOJAQCU3c/s1600/dm8bon.jpg

Buon compleanno Frank!

E' con estremo piacere (e molta secchezza delle fauci) che ci apprestiamo a festeggiare il nostro Frank con la più classica escursione in città alta...proprio stasera, in coincidenza con il giorno esatto del comple, ci offrirà da bere; in attesa di fargli gli auguri di persona gli lascio un video musicale che ultimamente è un po' la sua colonna sonora,,,magari anche lui stasera salperà x boston!
Auguri Frank!
I'm a sailor peg
And I've lost my leg
Climbing up the top sails
I've lost my leg!

I'm shipping up to Boston whoa
I'm shipping up to Boston whoa
I'm shipping up to Boston whoa
I'm shipping off To find my wooden leg

I'm a sailor peg
And I've lost my leg
Climbing up the top sails
I've lost my leg!

I'm shipping up to Boston whoa
I'm shipping up to Boston whoa
I'm shipping up to Boston whoa
I'm shipping off To find my wooden leg


martedì 31 luglio 2012

Zona di comfort - Club Dogo -

A volte capita di accettare qualche consiglio musicale anche dai pischelli...sto pezzo, geniale e tagliente, prende per il culo gli agenti immobiliari "istruiti alla base"; quelli di pirellire, studiocasa, professione casa.....per intenderci!
Ovviamente me lo ha consigliato mio nipote come presa in giro, ma deve ancora capire che io non appartengo ai franchising.....per il momento (de sterco tra l'altro)
Vi lascio il video...fidatevi vale la pena ascoltare il testo con una piccola annotazione a tutti i militanti rock che ci seguono: tranquilli, l'hiphop capita una volta ogni tanto.

Ecco un altro esempio di italiano parassita! - Fuoriserie e vacanze in Messico senza un euro di tasse. ARRESTATO-

da corriere.it

notare anche la faccia bella impastata! queste merde vanno annullate.

Fermato al volante della sua Ferrari Paolo Sartori, 44enne di Noale. Coordinava una rete veneta di evasori, con fatture false per oltre 40 milioni di euro

VENEZIA - Faceva una vita da nababbo, al volante di Ferrari F40 cabrio, in hotel di lusso, ma dal 2006 si era «dimenticato» di fare la denuncia dei redditi e dichiarare fatture emesse per 8 milioni di euro: per questo Paolo Sartori, 44 anni, di Noale (Venezia) è stato arrestato.
Paolo Sartori (Pattaro/Vision)
Paolo Sartori (Pattaro/Vision)Oltre che in Ferrari, Sartori viaggiava in Bmw X6, Porsche Cheyenne, viveva in dimore da favola all'interno di ville venete o golf club, portava abiti e scarpe griffate, faceva spesso viaggi in Messico e soggiornava in hotel di lusso o prestigiosi centri termali, trascorreva serate in locali di tendenza del Veneziano o del Padovano con ad accompagnatrici piacenti ordinando champagne e vini costosi. A tradirlo il suo andirivieni nel Miranese con un'autovettura supersportiva targata Repubblica di San Marino che ha solleticato la curiosità dei finanzieri.Le Fiamme gialle hanno cosìappurato che quello che appariva un benestante, era in realtà un accanito evasore totale e che era stato al centro di indagini per aver emesso da un decennio false fatturazioni rivolte a compiacenti e insospettabili imprenditori veneti interessati a diminuire i redditi ed a versare minori imposte, utilizzando a tal fine anche altre quattro imprese intestate ad altrettanti prestanome. Gli accertamenti dei finanzieri, coordinati dal pm veneziano Stefano Ancilotto, hanno permesso di superare anche l'ostacolo derivante dall'occultamento delle fatture emesse e delle scritture contabili di tutte le imprese gestite da tale soggetto. Sono stati esaminati oltre una novantina di conti correnti per un volume di transazioni di circa 40 milioni di euro, scoprendo un vasto e radicato sistema illecito evasivo e di frode fiscale operati da Sartori. L'uomo è molto noto nel Miranese per essere stato nel passato titolare di una grossa azienda che si occupava della produzione di capi di abbigliamento ora fallita. Almeno una trentina le imprese coinvolte nella maxi evasione con altrettante persone, tra amministratori e titolari di partita Iva, coinvolte nell'inchiesta a vario titolo per i reati di dichiarazione fraudolenta mediante l'utilizzo di fatture relative ad operazioni inesistenti. Dall'indagini è emerso l'emissione per 40 milioni di euro di fatture false dal 2002 al 2011, di cui 9,6 milioni di euro già acquisite all'indagine attraverso i controlli incrociati effettuati presso i rispettivi clienti. E ancora 1,6 milioni di euro di Iva evasa, 2 milioni di euro di elementi positivi di reddito non dichiarati quale provento della frode fiscale. Sarebbe stata distrutta tutta la documentazione contabile di 6 aziende riconducibili a Sartori. La Guardia di Finanza ha proposto il sequestro per l'equivalente di quote di immobili e di disponibilità bancarie possedute da Sartori per garantire l'effettivo recupero del credito dovuto all'Erario ed allo Stato. (Ansa)

sabato 28 luglio 2012

Yacht Briatore, chiuse le indagini della Procura. Evase accise ed Iva per 5 milioni

Da affaritaliani.it

Sabato, 28 luglio 2012 - 09:30:00
All'epoca più che dell'evasione fiscale si parlò delle ripercusssioni fische e psicologiche che il blitz della Finanza ebbe Elisabetta Gregoraci, neo mamma di Nathan Falco Briatore. La vista delle Fiamme Gialle procurò uno stress alla puerpera che le fece addirittura scomparire il latte.
Dopo due anni di attività investigativa, la procura di Genova ha contestato al manager di Cuneo, Flavio Briatore, il mancato pagamento delle accise sul carburante per un totale di un milione e 480mila euro ed il mancato pagamento dell'Iva per un importo di 3 milioni e 600mila euro.

Queste le conclusioni dell'indagine sulla gestione del maxiayacht 'Force Blue' che condusse, nel maggio del 2010, al sequestro del natante, avvenuto nelle acque al largo di La Spezia su disposizione dei pm Walter Cotugno e Patrizia Petruzziello che coordinarono i finanzieri genovesi nell'esecuzione dei dispositivi.

Insieme a Flavio Briatore, indagato quale amministratore di fatto della societa' Autumn Sailing Ltd che gestisce il panfilo, sono destinatari dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari Maria Pia De Fusco, 48 anni, amministratore unico della Autumn Sailing Ltd dall'aprile del 2006 al febbraio del 2008, Ferdinando Tarquini, 41 anni, comandante del 'Force Blue', Dominique Warluzel, 55 anni, amministratore unico dell'Autmun Sailing Ltd dal febbraio del 2008 in poi, Laurence Eckle Teyssedou, 44 anni, amministratrice di fatto della Autumn Sailing Ltd, la stessa societa' Autumn Sailing Ltd il cui responsabile amministrativo e' Oliver Jaques Peclard.

Secondo la procura di Genova, Flavio Briatore avrebbe creato una societa' di chartering, la Autumn Sailing Ltd, al fine di utilizzare privatamente il maxiyacht godendo pero' delle agevolazioni fiscali che l'utilizzo commerciale del natante gli garantiva. Briatore, De Fusco, Teyssedou e Tarquini secondo i pm genovesi "destinavano - si legge nell'avviso di conclusione indagini preliminari - il carburante acquistato come esente dalle accise ad uso invece soggetto ad imposte".

Nel complesso sarebbero stati acquistati, sempre secondo il disegno accusatorio della procura, dal 2006 al 2010 (gli anni presi in esame dalla procura) 897mila litri di gasolio non pagando, come detto, 1 milione e 480mila euro di accise. Briatore, Tarquini, De Fusco, Warluzel e Teyssedou per i magistrati genovesi "sottraevano - si legge ancora - il Force Blue al pagamento dell'Iva dovuta all'importazione per 3 milioni e 600mila euro simulando lo svolgimento di una attivita' commerciale di noleggio. Si consentiva a Briatore Flavio di utilizzare l'imbarcazione di proprieta' di un soggetto extracomunitario per uso diportistico all'interno dell'Ue senza versare l'iva dovuta". Nello specifico i reati contestati vanno dal luglio del 2006 al maggio del 2010. La societa' Autumn Sailing Ltd e' immatricolata alle Isole Cayman e ha sede alle Isole Vergini Britanniche. Lo yacht e' attualmente sotto sequestro sebbene possa esercitare l'attivita' di chartering e sia attualmente in attivita'.

giovedì 26 luglio 2012

Percassi genio o farneticante?

Da l'indipendenza.com

Interessante articolo ed indagine su Antonio Percassi con un occhio particolare alla vicenda Doni; ci lascia intendere un interrogativo che (viste anche le ultime sentenze del calcioscommesse, con abbuoni ad Albino, Pescara ecc. mentre l'Atalanta patteggia in una sorta di ammissione di colpevolezza....così come fu per la juve moggiana)ormai gira per le strade di Bergamo; ma veramente Cristiano ha agito da solo od invece ha fatto sempre tutto per l'Atalanta (e magari qualche tifoso)...forse Cristiano ha difeso qualcuno??.....eccovi l'articolo:

Ricordate Stefano Salvi, il vice-gabibbo di “Striscia la notizia”? venne censurato e silurato. Da quel momento, lasciato il grande palcoscenico massmediatico, ha continuato a fare il giornalista irregolare”, realizzando inchieste di ogni genere da pubblicare sul suo sito Internet. Da tempo, teneva una rubrica su una testata bergamasca, ma non appena ha toccato il signor Antonio Percassi – immobiliarista e presidente dell’Atalanta e imprenditore – è scattata nuovamente la censura, come lui stesso dichiara in questo video: http://www.stefanosalvi.it/video_categoria_dettaglio.asp?codvideo=2416.

In anteprima, pubblichiamo il testo censurato, intitolato “PERCASSI, GENIO O FARNETICANTE”?

di STEFANO SALVI

Dal rilancio di San Pellegrino al nuovo stadio passando per Doni

San Pellegrino

Accordo programmatico tra Regione, Provincia, Comune di San Pellegrino e Antonio Percassi per il rilancio di San Pellegrino:

Con soldi di Percassi

1 – Anticipazione di 16milioni di euro al Comune di San Pellegrino e Regione Lombardia per la realizzazione delle nuove terme al posto dell’ex stabilimento Sanpellegrinese
NON FATTO

2 – La vecchia sede delle terme sarà trasformata in galleria commerciale con uffici
NON FATTO

3 – Nella zona delle terme verranno edificati due alberghi a 5 stelle al costo di 40milioni di euro
NON FATTO

4 – Ristrutturazione del Grand Hotel che diventerà un albergo 4 stelle con 140 camere con centro congressi.....
NON FATTO

Se volete continuare a leggere l'inchiesta relativa ai suoi cantieri vi lascio il link, poco oltre troverete l'estratto sull'affaire Doni

http://www.lindipendenza.com/wp-content/uploads/2012/05/ARTICOLO-DI-STEFANO-SALVI-SU-ANTONIO-PERCASSI.pdf

Atalanta-Doni
A seguito dello scandaloso comportamento di Doni e del grave nocumento che il giocatore con il suo comportamento ha causato alla società Atalanta Bergamasca Calcio della quale è dipendente, come mai il Presidente Percassi non ha immediatamente dichiarato che si sarebbe costituito parte civile contro lo stesso Doni?
-annunciato che avrebbe adito alle vie legali contro il giocatore
-immediatamente dichiarato che al giocatore sarebbero stati sospesi gli emolumenti da parte della società?
Fin da subito, non sarebbe stato meglio fare quanto richiesto sopra per fugare ogni dubbio di coinvolgimento della società?
In questi mesi si sta delineando una verità sconvolgente quanto inconfutabile e cioè, che il calcio italiano non è solo marcio, ma la cosa molto più preoccupante è che sia seriamente colluso e contaminato con la peggiore criminalità organizzata.
Perché Percassi a protezione dell'Atalanta non ha preso le distanze da chi con comportamenti anti- sportivi, illegali e criminali arricchiva sé stesso depauperando l'onorabilità ed il buon nome della società?
Come è possibile tollerare che un tuo dipendente consumi un crimine in casa tua senza registrare un'adeguata reazione da parte della società?
Genio o farneticante? Ai posteri l'ardua sentenza.

Donne che piangono ai funerali -Prefica-

Per la serie: Lo sapevate?
La prefica (dal latino praefica), nell'antica Roma, era una donna pagata per piangere ai funerali. Nel corteo funebre, precedevano il feretro stando dietro i portatori di fiaccola: con i capelli sciolti in segno di lutto e cantavano lamenti funebri e innalzavano lodi al morto, accompagnate da strumenti musicali, a volte graffiandosi la faccia e strappandosi ciocche di capelli.
L'uso, citato già da Omero, fu proibito a Roma, nei suoi eccessi, dalla legge delle XII tavole. Si mantenne tuttavia anche in epoca cristiana, sebbene osteggiato dalle gerarchie ecclesiastiche (l'uso è condannato in un'omelia di Giovanni Crisostomo).
L'uso di persone che piangono i morti era praticato ancora in tempi recenti nell'Italia meridionale e si è conservata almeno fino agli anni '50 ad esempio nei paesi della grecia salentina dove esistevano i "chiangimuerti" e dove si sono tramandate delle famose nenie di origine greca; segnalazioni della sopravvivenza di tale uso si hanno in tempi ancora più recenti in Calabria, dove fino agli anni '80, in alcuni paesi di montagna dell'entroterra vibonese, era possibile assistere a tali strazianti scene.
In Sardegna, specialmente in alcune zone dell'interno, le donne (non necessariamente parenti ma sempre dell'ambito familiare) erano dedite al cosiddetto "attittu".
Si piangeva il defunto tessendone le lodi, esaltando la disperazione per la perdita, senza peraltro esserne richiesti dai congiunti del defunto, solo per una semplice forma di partecipazione collettiva al lutto.
Anche nel nord d'Italia, fino al secondo dopoguerra, venivano impiegati bambini nei funerali - soprattutto orfani accolti in istituti religiosi, dietro compenso per l'istituto di appartenenza: si ponevano gli orfanelli a camminare, e possibilmente piangere, subito dietro al feretro.

mercoledì 25 luglio 2012

So long nigga!

Mi ha regalato tante risate...e come diceva sempre lui "So long nigga"

(AGI) - New York, 25 lug. - E' morto in Texas all'eta' di 74 anni l'attore americano Sherman Hemsley, noto soprattutto come il capofamiglia burbero della serie tv "I Jefferson", divertente sit-com sulla scalata sociale di una famiglia afroamericana. Hemsley, originario di Philadelphia, si e' spento per cause naturali nella sua abitazione di El Paso. Dopo il successo nei panni di George Jefferson con "All in the Family", una serie degli anni '70 andata in onda anche su Canale 5 con il titolo di "Arcimboldo", Hemsley affianco' Isabel Sanford nello spin-off "I Jefferson". La sit-com sulla famiglia dell'acido uomo d'affari afroamericano arricchitosi con le lavanderie e approdato alla "upper" Manhattan e' andata in onda dal 1975 al 1985 e ha continuato a essere replicata dalle tv di tutto il mondo.

Vi lascio la canzone Movin' on up (to the east side)

martedì 24 luglio 2012

My 2cents: finanziamenti ai giornali

Ma chi li legge i vostri giornali!?!?!...e perchè dovete dare i nostri soldi a cialtroni imbesuiti ed imbolsiti?...l'informazione corre online e DEVE essere gratis!...saranno 10 anni che non compro un giornale (se si fa eccezione per quelli sportivi e solo in casi sporadici), perchè come la maggior parte delle persone appartenenti alla mia generazione (ma anche ad altre) oramai ci rivolgiamo alla rete per avere informazioni.
Eccovi due stralci dal blog di Beppe Grillo: il primo riguarda "il foglio" di Giuliano "bosshogg" ferrara, che tra l'altro, come diceva hendel, facevan meglio a chiamarlo "La carta" almeno se ne capiva subito l'uso; il secondo sui ladroni leghisti che da più di ventanni promettono autonomia lombarda e da più di ventanni prendono in giro i loro sostenitori! Sveglia!
A conti fatti quasi 6 milioni e mezzo di euro dati a 2 giornali (chissà quanti soldi, contando tutti gli altri); mi permetto una provocazione: quante vite si potevano salvare (e parlo di chi ha scelto gesti estremi per via della crisi) con questi soldi?
FATE SCHIFO!

Da beppegrillo.it

In Italia i giornali non conoscono la crisi. C'è mamma Stato a tenerli in vita. Una mammella sempre prodiga di finanziamenti pubblici grazie alle tasse degli italiani (le più alte del mondo!). Il governo di Rigor Montis con un voto bulgaro ha deliberato 120 milioni di euro cash (per tacere dei finanziamenti indiretti). Il grasso grosso assegno per Il Foglio di Ferrara è stato di 2.985.120,88 (per l'anno 2010). Siate contenti, l'informazione in Italia ancora una volta è salva.

La Padania esiste e prende i soldi da Roma ladrona. Non è la Padania favoleggiata dai leghisti, ma più modestamente un quotidiano finanziato con soldi pubblici (con l'assenso quasi unanime del Parlamento) per 3.406.422,86 euro (anno 2010). Dopo la mancetta al Trota, la mancia a Maroni.

lunedì 23 luglio 2012

Giovanni Malagò si candida al coni -la verità che non si deve dire-

Da paulafilipedejesus.blogspot.it (fateci un salto gran bel blog!)
Assolto il 13 di luglio il sig. Giovanni Malagò "perché il fatto non sussiste" nel processo sui 'presunti' reati edilizi compiuti negli impianti realizzati per i Mondiali di Nuoto Roma 2009. Il presidente dell’Aquaniene era accusato di non aver mai ricevuto dal Comune di Roma il necessario permesso di costruire, ma solo l'autorizzazione del Commissario Delegato per i Mondiali di Nuoto, Claudio Rinaldi. Il perché lo spiegano le 64 pagine della sentenza n.5799 del 28 ottobre 2011 del Consiglio di Stato, sez. IV, che l'avvocato Rodolfo Murra del Comune di Roma ha così sintetizzato: "In sostanza, …, se il Commissario aveva persino il potere di variare il Piano regolatore, di autorizzare interventi edilizi in deroga agli strumenti urbanistici, di prescindere dai nulla osta delle Autorità preposte alla tutela dei vincoli gravanti le varie aree di intervento, volete che non avesse anche quello, minimale, di rilasciare i titoli edilizi?". In altre parole, il permesso di costruire, mai rilasciato dal Comune di Roma, poteva essere sostituito dall'autorizzazione a costruire da parte del Commissario Delegato. Quindi, alla luce di questa sentenza, nell'attuale processo penale si sarebbe dovuto cambiare il capo di imputazione nei confronti di Malagò e trasformarlo nella verifica di conformità delle opere eseguite presso l'Aquaniene rispetto a quanto autorizzato da Rinaldi. In realtà, non c'è stato neanche bisogno di farlo nella fase dibattimentale perché nell'udienza del 5 luglio scorso l'avvocato difensore di Malagò, Carlo Longari, senza opposizione del PM, Antonio Di Maio, invece di passare per la Cancelleria ha potuto direttamente depositare al giudice, Marina Finiti, ben 13 corposi allegati, ottenendo per Malagò lo stralcio dal processo e un'udienza a lui riservata, fissata in tempi rapidissimi, cioè una settimana dopo, il 12 luglio. Motivo: la pendenza del procedimento penale in corso avrebbe impedito a Malagò di candidarsi alla presidenza del CONI prima della sentenza finale. Il 12 luglio il PM Di Maio, dopo aver letto in 7 giorni i 13 corposi allegati, chiede il proscioglimento di Malagò perché "il fatto non costituisce reato".

Tutto è bene quel che finisce bene: Malagò è riuscito ad ottenere un percorso privilegiato e riservato rispetto al lunghissimo iter del processo (che con buona probabilità cadrà in prescrizione nel 2014); la documentazione comprovante la conformità dell'impianto Aquaniene esiste, perché è arrivata al processo, sebbene mesi (se non anni) dopo la fine dei Mondiali di Nuoto Roma 2009, malgrado fosse stato riconosciuto “impianto pubblico” grazie a due delibere del Comune di Roma, secondo una cronologia davvero singolare (riportata nello schema in calce); la verifica di tutti i vincoli gravanti sui terreni dove è sorto l'Aquaniene, su cui il Commissario Delegato non poteva andare in deroga, evidentemente era superflua.
Insomma, l’impianto accusatorio era granitico, l’azione di controllo della mano pubblica da parte del Comune di Roma ferrea nell’ “ora per allora”, la bistrattata Giustizia italiana finalmente celere ed efficiente, tanto da formulare la sentenza in soli 7 minuti per un reato amministrativo in ambito urbanistico e il Consiglio di Stato, preciso come un orologio atomico, sentenzia tra la fase procedimentale e quella processuale della vicenda dei Mondiali di Nuoto Roma 2009 cambiando di fatto in corsa la situazione di diritto.
L’ultimo chiuda la porta.
***

31 marzo 2009 – data ultima per la consegna dell'impianto, come previsto, pena annullamento della concessione, dalla delibera del Consiglio Comunale nr.85 del 21 maggio 2007
02 agosto 2009 - chiusura Mondiali di Nuoto
04 agosto 2009 – collaudo statico dell'Aquaniene
14 dicembre 2009 – fine lavori dell'Aquaniene (data desunta dal primo certificato di agibilità)
28 dicembre 2009 – primo certificato di agibilità (dichiarazione dell’avvocato Carlo Longari)
24 febbraio 2010 – collaudo tecnico-amministrativo dell'Aquaniene
12 aprile 2010 – data consegna al Comune di Roma del progetto di realizzazione
04 maggio 2010 – data consegna al Comune di Roma del progetto architettonico esecutivo
10 maggio 2010 – data consegna al Comune di Roma del progetto architettonico definitivo
04 giugno 2010 – validazione del progetto da parte del Comune di Roma (Dipartimento Tutela Ambiente e del Verde – Promozione dello Sport)
30 giugno 2010 – prima delibera salva-Aquaniene
20 settembre 2010 - seconda delibera salva-Aquaniene
06 ottobre 2010 - nuovo certificato di agibilità (determinazione dirigenziale 995, allegato n.11 agli atti del processo) 

sabato 21 luglio 2012

Quelli che...

Ispiarandomi all'immenso Jannacci, dedico questo post ai vacanzieri italiani:

Quelli che vanno in vacanza...
quelli che tornano dalle vacanze...
quelli che leggono la gazzetta...
quelli che belen forse è incinta...
quelli che la fico è sicuramente incinta...ma non sono stato io...ooooh yesss
quelli che vogliono il test del dna
quelli che vogliono i ris...
quelli che giocano a pes...
quelli che soffron lo stress....oooh yessss
quelli che evadono il fisco perchè c'hanno le ferrari da mantenere...
quelli che sono amici dei politici e poi ti cancellano da facebook...
quelli che vanno a cena da vittorio a san valentino...
quelli che poi chiedono i rimborsi...
quelli che una cosa è la lega, una cosa è bossi...
quelli che maroni è sempre maroni...
quelli che c'hanno i maroni pieni...ooooh yesss
quelli che sono contenti per rossella...
quelli che borsellino e falcone se li sono dimenticati....
quelli che se in italia non ci fosse il papa...
quelli che formigoni assomiglia a bill gates...oohh yesss
quelli che ibra è uno zingaro, ma thiago silva no...
quelli che raiola è un rompicoioni....
quelli che vogliono il top player...
quelli che vogliono il bass player...oooh yessss
quelli che fanno l'esternalizzazione...
quelli che sono iscritti all'antipizzo e poi non fanno le fatture...
quelli che lo scontrino..."non ci risulta".....
quelli che renzi è amico del cavaliere...
quelli che la minetti ha leccato la statua...
quelli che leggono solo della minetti...
quelli che la minetti c'ha rotto i maroni....ooohhh yesss
quelli che la spending review non sanno cos'è...
queli che non si vogliono tagliare gli stipendi...
quelli che tagliano i servizi per i malati...
quelli che prima o poi li ammazzano...
quelli che speriamo prima....
quelli che vendono la barca, perchè la finanza mi controlla...oooh yesss
quelli che non rispondono alle mail
quelli che scrivono sul blog....
quelli che commentano, ma non hanno le palle per mettere il nome...oooh yesss
quelli che io e i miei amici facciamo vita da neuro...
quelli che pagano le tasse come un pirla..
quelli che amano la propria donna senza mai tradirla...ooohhh yes
e quelli che rubano,molestano, sfruttano, evadono, rimborsano, tradiscono....ma dove cazzo l'avete messa la dignità?!?!!

martedì 17 luglio 2012

Consorzio di bonifica -l'ente inutile-

Leggendo l'articolo (ripreso da l'eco di bergamo), la domanda nasce spontanea: ma perchè esiste il consorzio di bonifica?...ed ancora, premesso che il tutto deve essere ancora dimostrato, la dignità dove l'avete messa?...facile andare a cena in ristoranti stellati con i nostri soldi.

Marcello Moro la sera di San Valentino del 2011 era a cena al ristorante Cantalupa di Brusaporto con la propria moglie, l'ex attaccante dell'Atalanta Sergio Floccari e futura consorte. Affari suoi? Mica tanto, se verrà dimostrato il sospetto della Procura che sta indagando su di lui.

Perché, stando gli accertamenti, il conto - più di mille euro - sarebbe stato pagato con la carta di credito del calciatore, ma poi Moro si sarebbe impossessato dello scontrino e avrebbe chiesto e ottenuto il rimborso dal Consorzio di bonifica della media pianura bergamasca, l'ente pubblico di cui è presidente.

Spese di rappresentanza, è la giustificazione addotta. Truffa aggravata è il reato configurato da chi indaga. Quello dei rimborsi è uno dei nuovi filoni fioriti nell'inchiesta in cui Moro era precipitato, da assessore al Personale del Comune di Bergamo, dopo le rivelazioni dell'imprenditore Pierluca Locatelli, il quale aveva raccontato di avergli versato una mazzetta da 50 mila euro.

Il politico, che ha sempre negato gli addebiti, risulta indagato per corruzione insieme allo stesso Locatelli. Ma lo spettro dei reati ipotizzati si è ultimamente allargato. Per via dei presunti rimborsi «taroccati», gli è ora contestata la truffa aggravata.

C'è poi l'episodio della firma fasulla per la nomina del direttore generale del Comune, che gli è valso una nuova contestazione: falso materiale e ideologico in concorso con la segretaria dell'assessorato che aveva firmato al suo posto.

E, infine, c'è un abuso d'ufficio che rimane nel vago dal punto di vista mediatico, dal momento che fatica a filtrare dal riserbo degli inquirenti. Nei giorni scorsi i finanzieri hanno sequestrato i pc di Moro, uno all'assessorato, l'altro nella sede del Consorzio di bonifica: è dall'esame dei file che potrebbero giungere nuovi spunti per l'inchiesta.

«Premesso che preferisco vedere le carte per capire che cosa mi si addebita di preciso - si difende Moro -, se l'episodio risultasse vero, potrebbe essere un errore dovuto a una mia svista. Per conto del Consorzio sono fuori a cena e a pranzo quasi quotidianamente e può darsi che abbia inserito nelle richieste di rimborso lo scontrino sbagliato».

lunedì 16 luglio 2012

He is going to draw the attention of the media all around the world.

Mentre sono in preda ad uno scioltone da paura, ho trovato questo articolo:....leggete, a conti fatti è veramente riuscito ad attirare l'attenzione...forse troppa.
Born on September 25th 1972 in Bergamo with competitiveness in his blood and a strong passion for engines.
Son of an important family of businessmen, which managed Lactis, a company of diary products and Amboni Costruzioni, the building and construction company founded at the beginning of the XXth century by Massimiliano's grandfather, Angelo Amboni.

Aged 3 he starts his career at a competitive level; 6 years later he is already Regional Minicross Champion and wins the Italian Enduro Championship when he is 14 years old. At the age of eighteen he begins his four-wheel career as a professional with his debut in the Ferrari Official Team.
From 1999 until 2002 he drives a Ferrari GTC with his friend Arturo Merzario in the European and Italian Gran Turismo Championship.
In 2003 he makes his debut with Tullio Abbate in the P1 Offshore World Championship.

In 2007 he involves the nine-time-F1-World Champion Guido Cappellini in the Powerboat P1 Class: they are together in the first race of the year in San Benedetto del Tronto, a good omen for a great season: in 2008 he ends the World Championship at fourth place, and gets the second place in the Italian IPS Championship, thus proving the passion, strength and will to win of his team.
Now he is owner and pilot of the Lamborghini Offshore and together with his friend Guido Cappellini, he is going to draw the attention of the media all around the world.

School of rock -Chip away the stone-

Eccovi un po' di sano rock n roll americano; detto per inciso l'unica grande band americana, che non si è disintegrata pietra su pietra (o meglio rosa su rosa)
Gli Aerosmith

Foto di donne senza mutande

Ci siete cascati!...ammetto il trucco subdolo per aumentare le visite e la visibilità al nostro blog, inserendo questo post, assolutamente fake, ed inutile per attirare l'attenzione di voi altri sessuomani che vi collegate alla rete non per avere notizie indipendenti o curiosità introvabili, ma solo per fare ricerche a sfondo sessuale!...malati!

giovedì 12 luglio 2012

Ecco il perchè vi collegate al nostro blog cercando donne senza mutande a fare la spesa

L'Italia ha sempre più giovani sessuomani
Siamo un popolo di porconi, ossessionati dal sesso, con un chiodo fisso grosso come una casa. E in alcuni casi siamo sesso-dipendenti, e su questo c'è poco da scherzare. Secondo una ricerca il 6% della popolazione italiana pone al centro del suo vivere quotidiano il sesso, anche a costo di compromettere lavoro, salute e rapporti umani. L'Associazione italiana per la ricerca in sessuologia ha descritto le caratteristiche di questo "sexual addicted", tracciandone un particolare profilo. Pare infatti che i più sofferenti non siamo tanto gli anziani ma gli uomini tra i 26 e i 35 anni, prevalentemente single e concentrati nella maggior parte nel nord del paese. Il dato è drammaticamente in crescita, anche a causa di Internet, che in questo senso rappresenta un motivatore del problema davvero eccezionale.
Attenzione: essere "sessuomani" non è sinonimo dell'avere robusti desideri sessuali che naturalmente si manifestano anche più di una volta al giorno (e qui tiro un sospiro di sollievo pure io), ma quando questi sono preponderanti rispetto al nostro percorso di vita quotidiano, esattamente come accade con i tossicodipendenti, allora c'è qualcosa che non va. Infatti a questi livelli, proprio come loro, l'astinenza dal sesso può creare sintomi psicosomatici molto forti.
Ovviamente un continuo e irrefrenabile desiderio sessuale non può che portare a conseguenze talvolta criminose, incentivate senza ombra di dubbio dal bombardamento sessuale diretto o sotteso che viviamo ogni giorno, dai giornali, ai cartelloni stradali fino alla televisione, producendo inevitabilmente conseguenze anche pericolose alla nostra psiche. Il fatto che i giovani ne siano maggiormente coinvolti è la punta di un iceberg di un problema giovanile reale e grave, di cui la rete è drammaticamente complice.

In conclusione...fatevi vedere, ma da uno bravo però

CHARLIE SHEEN HONORS SLASH, SLAMS AXL ROSE


Charlie Sheen permane il numero uno!
Guns N Roses guitarist, Slash was honored with his own star on the Hollywood Walk of Fame just three months after his induction into the Rock and Roll Hall of Fame. A number of speakers were present for the ceremony, including Charlie Sheen who, as expected, managed to deliver a great line about Slash’s Hollywood recognition.
 
“It’s quite fitting that Slash is getting a star on the very street Axl Rose will one day be sleeping on,” Sheen said, adding, “This star is going to be stepped on more than the coke we did in the ’80s.” Slash didn’t seem to mind the joke as he covered his face to hide his laughter. Did any sort of hoped-for Guns N Roses reunion just get a little less likely?

mercoledì 11 luglio 2012

My two cents...Finchè c'è Allegri c'è speranza...

L'allenatore del Milan, che, come amo ricordare, ha l'invidiabile record di non aver vinto lo scudetto con Ibra in squadra(primo ed unica volta sino ad oggi), continua a chiacchierare sparando stronzate a non finire: in questi giorni ha dichiarato che secondo lui gli scudetti della juve sono 31..."c'è quello della B"!... si vede che la calura di sti giorni gli ha dato alla testa, ed allora io mi domando: ma cosa parlerai a fare?....una carriera mediocre come calciatore facendo la spola tra serie B e C con qualche apparizione in A in squadre destinate a lottare per la salvezza!...un processo sportivo per calcioscommesse quando era alla Pistoiese: corrotto e corruttore, come da recenti dichiarazioni di pentiti dell' inchiesta "last bet", in una squadra presieduta dal sovrano dei prescritti (mills insegna); allenatore licenziato dal Cagliari ed assunto dal Milan berlusconiano(più prescrizione per tutti)....uscito dalla Champions league in malo modo e senza nemmeno mostrare sprazzi di bel gioco. E, last but not least, grande intenditore di calcio tanto da aver accantonato uno dei primi tre centrocampisti al mondo , Andrea Pirlo, sino al punto di lasciarlo andare via...ed ovviamente alla juve!...un genio! ad avercene di persone come Allegri come avversari...lungimirante, onesto e vincente!...ma poi, da milanista, cosa cavolo vieni a parlare di B?!?!...ricordo che il Milan è stato in B 2 volte: una per scommesse, ma l'altra è retrocesso sul campo...ed hanno pure vinto la mitropa, che li rende il club più titolato al mondo! PAGLIACCI ed ancora:PAGLIACCI!....statti zitto che sei stato un giocatore qualsiasi e sei un allenatore peggiore...
...finchè c'è Allegri, c'è speranza!

martedì 10 luglio 2012

A Voi Romani -Alberto Fortis-



La canzone non ha alcuno scopo razzista nazionale tantomeno di sfotto'. E' solo apprezzamento nei confronti di Alberto Fortis.

domenica 8 luglio 2012

Lo sputtanamento: Nullatenente bergamasco girava in Ferrari


Piccola ma strameritata aggiunta datata fine luglio 2014: 
Il sig. Massimiliano Ferrari é stato prosciolto da tutte le accuse.....

Da affariitaliani.it

"Girava in Ferrari in centro città e aveva amici vip come Giorgio pasotti e il principe Emanuele Filiberto. La Guardia di Finanza di Bergamo ha scoperto un'evasione di circa 3 milioni di euro a carico di una societa' bergamasca di proprietà di un noto pilota offshore, Massimiliano Max Ferrari. Come racconta il Corriere della Sera Bergamo, Le indagini sono iniziate lo scorso gennaio quando i militari hanno notato in una strada del centro di Bergamo una Ferrari F131, guidata dal cittadino italiano, risultato poi avere un reddito non adeguato al possesso e al mantenimento dell'auto.

L'uomo, un noto pilota di motoscafi offshore, e' risultato avere la disponibilita' anche di altre due costose autovetture - oltre alla Ferrari una Dodge e un Hummer - tutte prese in leasing. Gli accertamenti permesso di scoprire che l'uomo e' stato amministratore e rappresentante legale di varie imprese che, negli anni d'imposta dal 2007 al 2010 risultano aver dichiarato elevati costi e pochi ricavi, per un'evasione di circa 3 milioni di euro. Nonostante il tenore di vita condotto, nello stesso periodo il pilota di offshore non risulta aver dichiarato al fisco alcun reddito.I militari hanno denunciato l'uomo alla Procura di Bergamo per i reati di dichiarazione dei redditi infedele e occultamento della documentazione fiscale per i quali e' prevista la reclusione fino a 5 anni. Il campione bergamasco di offshore Massimiliano "Max" Ferrari, titolare dello Skater racing team, è stato denunciato per dichiarazione dei redditi infedele e occultamento della documentazione fiscale: una società da lui gestita avrebbe evaso 3 milioni di euro. Ferrari è noto anche per la sua compagnia vip: da Emanuele Filiberto e Giorgio Pasotti, tutti testimonial del team, presenti ad una sontuosa festa in piazza Vecchia quattro anni fa."
....Ecco la descrizione dell'evento in un articolo di Bergamosera dell'epoca:
"Un evento legato al mondo dell’offshore che proprio nulla ha avuto da invidiare alle presentazioni glamour più propriamente figlie del mondo della F1 automobilistica. Nella suggestiva cornice del Palazzo del Bramante nella Piazza Vecchia di Bergamo Alta, Max Ferrari ha fatto gli onori di casa in una serata nella quale è stato presentato un equipaggio unico e tolti i veli allo Skater che prenderà il via nel prossimo Campionato Mondiale e Italiano di Offshore 2008 classe 1 Monocarena. I magnifici quattro rispondono al nome di: Massimiliano Ferrari, titolare del Team e motore dell’iniziativa, S.A.R. Emanuele Filiberto di Savoia grande appassionato ed amico di Max così come il pilota-attore Giorgio Pasotti. A completare la pattuglia d’eccezione anche Guido Cappellini nove volte iridato di F1 Inshore (e candidato al decimo titolo nel suo Campionato) che guarda con interesse all’iniziativa ed al mondo dell’offshore in genere. Lo scorso Venerdì 16 novembre, davanti a un pubblico emotivamente coinvolto, sotto un gioco di luci e fumi è stato anche tolto il lungo telo di raso che coprima i “muscoli sinuosi” dello Skater nero pronto a sfrecciare sulle acque di tutto il mondo.
La serata di Gala, svoltasi in un ambiente raffinato ma altresì informale, con il catering del famoso Chef Pierangelo Cornaro e il supporto dello staff della Taverna Colleoni dell’Angelo, ha visto la presenza di personaggi della politica e dell’industria che hanno interagito con i protagonisti del Campionato Mondiale e Italiano di Offshore 2008 classe 1 Monocarena. Madrina della serata è stata l’attrice Demetra Hampton, grande amica di Max Ferrari, che aveva al suo fianco due bellezze suadenti come Nadia Bengala, ex Miss Italia e Florinda Vicari, che per l’occasione ha lasciato il set dell’ultimo film di Giuseppe Tornatore.
” Mai nella storia si era visto un Offshore di 13 metri in Piazza Vecchia e non so se si ripeterà – dice un emozionato Max Ferrrari – Vogliamo trasmettere un messaggio positivo attraverso questa disciplina sportiva. Crediamo molto nel valore degli uomini che rappresentano il dna di quest’avventura, per questa ragione sono molto ottimista. Pur volando sull’acqua vogliamo rimanere con i piedi per terra: cuore, coraggio ed anche l’umiltà di imparare da chi ha più esperienza. E’una bella sfida che approcciamo con professionalità e sono sicuro che sentirete parlare di noi….” . L’esclusività della serata ha attratto molti giornalisti di stampa e televisioni e, considerando poi che l’Offshore porta le livree della Regione Lombardia, spiccava la presenza degli Onorevoli Giacomo Stucchi e Giorgio Jannone unitamente al Presidente delle Attività Produttive della Regione Lombardia Carlo Saffioti. Anche il Presidente Roberto Formigoni, assente per sostenere un’azione umanitaria, ha inviato una sentita lettera di incoraggiamento ed in bocca al lupo per questa iniziativa che può aiutare far conoscere la Lombardia in tutto il Mondo."
Cos'altro aggiungere?....qualcuno direbbe alla gogna, altri urlano "che vergogna", noi lasciamo il nostro commento a cochi e renato

domenica 1 luglio 2012

Numero 10

TIFERO' SEMPRE PER LA JUVE
"Qualche tempo fa, prima di partire per le vacanze, ho svuotato il mio armadietto a Vinovo e, uscendo dal campo d'allenamento,
mi sono fermato là dove per molti mesi mi avete aspettato voi per un una foto, un autografo, un saluto; sotto la neve, il gelo, la pioggia, il sole che picchia. Ma questa volta sono io a salutarvi e a ringraziarvi, come voi avete fatto con me. I giocatori passano, la Juventus rimane. Rimangono i miei compagni, ai quali auguro il meglio: tiferò sempre per loro. Rimanete soprattutto voi tifosi, che siete la Juventus", sottolinea.
A Torino rimarrà quella maglia che ho amato e amerò sempre, che ho desiderato e rispettato, senza alcuna deroga, senza sconti. Sono felice che altri dopo di me possano indossarla, anche e soprattutto la '10' che da quando esistono i nomi sulle maglie bianconere, ha sempre portato il mio. Sono felice per chi la indosserà l'anno prossimo, sono felice che da qualche parte - in Italia e nel mondo - qualcuno sta sognando di indossarla. E sarei orgoglioso che volesse ripercorrere la mia storia, come io ho fatto con altri campioni, altri esempi, altre leggende. Da domani non sarò più un giocatore della Juventus, ma rimarrò per sempre uno di voi. Adesso comincia un'altra avventura. E io sono carico come 19 estati fa. Arrivederci, ragazzi. Grazie di tutto"

Alessandro Del Piero

....grazie Capitano, uno di noi per sempre

sabato 30 giugno 2012

Il futuro di Corrado -pt.1-

Non per raccontare i fatti nostri (nel blog, a parte concerti e cene, tendiamo a farci i cazzi nostri), ma mi è stato detto che domani potrei aver l'occasione di vedere Andrea ed allora risulta doveroso segnalare a Corrado cosa gli aspetterà....
Nel video a seguire eccovi Corrado, tra qualche anno, mentre sarà ad una riunione genitori/insegnanti:

venerdì 29 giugno 2012

Droga a Mediaset....ecco perchè non mi abbono a Mediaset pt. II

Da affariitaliani.it

Importavano cocaina e haschish da Olanda, Ecuador, Marocco e Spagna per 'piazzarla' sul mercato italiano, fabbricavano e vendevano "armi da guerra". Quella sgominata dal nucleo investigativo dei carabinieri di Milano - 22 arresti in mattinata tra il capoluogo lombardo, Bergamo e Varese - era un'organizzazione ben radicata, su cui si sono concentrate, dalla fine del 2008, le indagini cooordinate dal sostituto procuratore, Antonio Sangermano.

Gli arrestati, italiani e stranieri, sono accusati - spiega una nota - di "associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di cocaina e hashish e alla fabbricazione, detenzione e commercializzazione di armi comuni da sparo e da guerra, nonche' ricettazione e porto illegale di armi". Novanta gli arrestati dall'inizio dell'attivita' investigativa, 150 denunciati. Sequestrate ingenti quantita' di cocaina, hashish, armi e munizioni, 300mila euro in contanti circa, depositi bancari ed autovetture.

Secondo quanto rivela il Corriere della Sera quest'operazione rientra nella seconda parte dell’inchiesta che a novembre 2011 portò all’arresto di tre dipendenti di Mediaset che si facevano consegnare e spacciavano cocaina negli uffici di Cologno.

Con i nuovi arresti, i carabinieri del Nucleo investigativo di Milano sono risaliti al livello superiore dei trafficanti che importavano a Milano quintali di droga. Un gruppo di ecuadoriani che ha fatto arrivare la cocaina via mare (su container), per via aerea (grazie a corrieri) e con spedizioni postali.

Il Corriere scrive che tra gli indagato c'è anche un dipendente della Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi, che "nella sua qualità di... responsabile del "Reparto Security" dell’aeroporto di Linate... — come scrive il gip D’Arcangelo — si adoperava per garantire l’elusione dei controlli doganali sui bagagli in arrivo presso il suddetto scalo, all’interno dei quali era celata la sostanza stupefacente".

LA NOTA DI SEA - "In riferimento alle notizie di stampa, per le quali risulta che un dipendente di SEA, G.A., sarebbe indagato per un’operazione anti droga condotta oggi dai carabinieri, SEA ha provveduto immediatamente a sospendere a titolo cautelare il dipendente sollevandolo da qualsiasi incarico aziendale".

COCA TRA I VIP DI MEDIASET - Si parla anche di spaccio di cocaina a personaggi del mondo dello spettacolo legati a Mediaet nell'ordinanza di custodia cautelare a carico di 22 persone firmata dal gip di Milano Fabrizio D'Arcangelo, nell'ambito di un maxi - bliz contro il traffico di droga. In un'intercettazione ambientale, uno dei presunti vertici dell'organizzazione, Marco Damiolini conversa con Raffaele Laudano, un altro degli arrestati. "Damiolini: mo' ti dico una cosa, guarda che Mediaset....se ti blindano se la cantano. E' normale. Lo rivelano. Laudano: se la smazza poi lui. Damiolini: non gli puoi neanche dare dell'infame. L'amico mio ha preso 12 anni di galera perche' lavorava con... . Davide Caffa. Lui gli dava la barella...(cocaina) alla ....., a ...., (trasmissione in onda su canale cinque)....gli dava due etti e mezzo. Gliela pagavano profumata proprio.....e' successo....(inc)...e ha preso dodici anni".

I presunti acquirenti della coca sarebbero due noti presentatori di Mediaset, ma uno degli investigatori fa notare che i personaggi dello spettacolo citati in questa intercettazione ambientale "non sono mai stati sentiti nell'ambito dell'indagine" e che "potrebbe trattarsi di chiacchiere da bar". "Non e' stato trovato nessun riscontro sul consumo di cocaina da parte di questi personaggi", precisa la fonte.

In altri passi delle intercettazioni, Marco Damiolini e Raffaele Laudano si lamentano della scarsa qualita' dell'ultima partita, giudicandola non adatta ai raffinati ambienti televisivi. Damiolini: "Compri dieci grammi e vuoi il 90%". Laudano: "Ma non posso dargli neanche la merda a quelli di Mediaset ... io lo so gia' come son fatti quelli ...". Viene poi riportata un'altra conversazione tra Laudano e Domenico Molle, ex dipendente Mediaset arrestato nella prima tranche dell'inchiesta, che si lamenta per una serie di agitazioni sindacali nella tv che interferiscono con il suo commercio. Molle: "Quindi mi sveglio tardi la mattina ... Poi ... in azienda c'e' un bordello della Madonna ... per questa cosa dello sciopero che fanno i picchetti ... c'e' un casino a Cologno (sede di Mediaset, ndr) ... Laudano: "Eh ...". Molle: "Ne stanno licenziando ... non si capisce piu' un ...". Laudano: "Eh ...". Molle: "Eh ... allora in azienda e' un po' ... un subbuglio hai capito?". Laudano: "Va bene dai ... ".

DROGA: PAOLA BARALE,ESTRANEA A FATTI E A QUELLO CHE HANNO SCRITTO
"Sono totalmente estranea ai fatti e di tutto quello che hanno scritto e di cui parlano non ho mai visto ne' sentito niente. La cosa che mi spiace e' che comunque ci possa essere qualcuno che faccia cosi' facilmente dei nomi, senza aver prima verificato se la cosa sia vera o meno". E' questo il commento che Paola Barale rilascia a DavideMaggio.it in relazione all'arresto di 22 trafficanti di stupefacenti che avrebbero rifornito di droga tre dipendenti Mediaset. In un articolo pubblicato stamane dal sito web di un quotidiano nazionale e' stata anche riportata un'intercettazione telefonica nella quale vengono fuori i nomi di Maurizio Costanzo e Paola Barale.

- "Queste nomee e questi fatti - dice ancora la Barale nel suo commento in serata - rovinano la reputazione delle persone. Lo dico per esperienza perche' ci sono gia' passata e, in relazione a quella storia, scritta in un modo sbagliato, sono stata risarcita. Essere abbinata di nuovo, oggi, ad una storia del genere non e' che mi faccia molto piacere. Concordo anche io con Costanzo, l'unica persona che conosco in questo marasma di nomi, e per citare una frase che dice sempre: 'La madre dei cretini e' sempre incinta'. Per il resto sono tranquilla perche' non ho niente di cui spaventarmi o aver paura. Mi spiace solo dover chiamare di nuovo i miei per dire che non e' vera questa cosa. Ogni volta gli prende un coccolone". Costanzo, dal canto suo, ha gia' smentito ("non so di cosa si stia parlando") e il pm Sangermano spiega che "Mediaset e' completamente estranea alle indagini". Per assenza di riscontri sui personaggi sopra citati, infatti, non ha ritenuto necessario nemmeno doverli ascoltare.

martedì 26 giugno 2012

Guns n Roses Live in Milan 2012

Se avete visto 4 "vecchi rocker" (forse troppo) pogare insieme ad un solo paio di ragazzi....ecco quelli eravamo noi!...gli unici che pogavano al Gods of metal!....eran tutti lì a dare del bolso ad Axl quando in realtà i bolsi erano loro!....persone dai 20 ai 40 anni che ascoltavano i Guns (o quello che ne rimane) senza muovere dito!?!...e che fine ha fatto il pogo paura del video di Paradise?

Veniamo al concerto: Axl parte con una puntualità rara (solo 10 minuti di ritardo, evento unico) insieme ai suoi musicisti ed attacca 3 ore di concerto bellissimo! Peccato l'acustica pessima della location; Axl è in gran spolvero: vuol farsi perdonare dai fans l'assenza alla rock n roll hall of fame (forse) e si scatena in salti, danze, cambi di vestiti e gran attacchi vocali (fanculo a chi dice che la sua voce è andata: andatevi a sentire il pezzo finale di patience)...insomma il solito animale da palco circondato da personaggi secondari e da groupies scatenate (anche se un filo troppo magrine).......ad un certo punto esce uno scatenatissimo J. Seb Bach ed attaccano con My michelle...solo questa valeva il prezzo del biglietto ( e fanculo se slash ha suonato con lo zio Ozzy il giorno dopo)

Video di my Michelle (altro che myles kennedy) e scaletta a seguire:


Chinese Democracy
Welcome to the Jungle
It's So Easy
Mr. Brownstone

Sorry
Rocket Queen
Estranged
Better
Richard Fortus Guitar Solo
Live and Let Die
This I Love
Motivation
Baba O' Riley (Dizzy Reed Piano Solo)
Street of Dreams
You Could Be Mine
Ballad of Death (DJ Ashba Guitar Solo)
Sweet Child O' Mine
Another Brick In The Wall Pt. 2 (Instrumental Jam)
Goodbye Yellow Brick Road/Someone Saved My Life Tonight (Axl Rose Piano Solo)
November Rain

Glad to Be Here
Don't Cry
Civil War
Whole Lotta Rosie
Knockin' On Heaven's Door
Nightrain
Used to Love Her (con Sebastian Bach)
My Michelle (conSebastian Bach)
Patience


Paradise City